Erasmus per giovani imprenditori
Il programma Erasmus per giovani imprenditori è, sulla falsariga di quello per studenti, mirato a favorire gli scambi culturali tra i cittadini dei paesi europei, in questo caso si tratta ovviamente di imprenditori. Il fine è di aiutare gli aspiranti imprenditori europei ad acquisire le competenze necessarie per iniziare o migliorare con successo una piccola impresa in Europa. Il programma è finanziato dalla Commissione europea e copre tutto il territorio dei Paesi partecipanti grazie alla collaborazione di centri di contatto locali attivi nel settore del sostegno alle imprese (quali Camere di commercio, centri di appoggio alle imprese start-up, incubatori di imprese, ecc.). Le attività sono coordinate a livello europeo dall’Ufficio di Supporto del programma.
I requisiti richiesti per l’adesione al programma sono che la start-up sia nata da meno di 3 anni, oppure bisogna essere in possesso di prove tangibili che attestino il desiderio reale di avviare un’attività. Chi si trova in queste condizioni può chiedere di partecipare al programma di scambi Erasmus per giovani imprenditori, e quindi ottenere un aiuto da professionisti già affermati di un altro paese europeo durante un soggiorno all’estero parzialmente finanziato dall’UE. I partecipanti apprendono e scambiano conoscenze nel campo dell’imprenditoria con altri elementi già affermati, dai quali vengono ospitati e con cui collaborano per un periodo da 1 a 6 mesi, volendo il soggiorno può essere suddiviso i più parti (ad esempio, 2 settimane al mese), a condizione che il programma venga concluso entro 12 mesi dalla data di inizio.
Anche gli imprenditori già affermati o i titolari di una piccola impresa possono a loro volta chiedere di accogliere un giovane imprenditore. In questa maniera si ha la possibilità di acquisire nuovi modi di vedere e conoscere nuovi mercati, oltre naturalmente a stringere relazioni che potranno venire utili in futuro. La maggior parte degli imprenditori esperti che hanno aderito al programma sono rimasti talmente entusiasti dello scambio che hanno deciso di ripetere l’esperienza.
Altri requisiti necessari sono l’obbligo di avere la residenza permanente in un paese dell’UE o partecipante al programma COSME ed essere in grado d’integrare il sostegno offerto dall’UE con fondi propri per coprire tutte le spese del soggiorno all’estero. Ricordiamo che il soggiorno è cofinanziato dalla Commissione europea, ma non coperto interamente, il sostegno finanziario erogato serve a coprire le spese di viaggio e alloggio. L’ importo mensile dell’assistenza dipende dal paese visitato, nei singoli paesi dell’UE il programma viene coordinato dagli sportelli locali, che hanno la funzione di guidare gli interessati nelle varie fasi dello scambio e di versare il sostegno finanziario.
La creazione di una rete sinergica di contatti porta spesso alla decisione di continuare il rapporto tramite contratti di affari, forniture e joint venture, i vantaggi derivanti da tale programma sono evidenti e con il tempo saranno sempre più proficui.