La Sinistra inutile
Stupore e terremoto! È nata Sinistra Italiana, dall’incontro tra due geni della politica italiana, nientedimeno che Nicki Vendola e Stefano Fassina! Ma ve lo immaginate un movimento diretto tra due sistematici perdenti, da due velleitari rimasti ad una concezione della Sinistra che persino la Cina e il Vietnam hanno seppellita e che presto seppellirà anche Cuba? C’è da sentire i brividi!
E in più, si propongono di “essere alternativi a Renzi”. Se la cosa non fosse patetica, sarebbe comica. Però, che tristezza vedere questa eterna Sinistra allegramente dinosaurica che non ha capito niente di niente, a cui le lezioni della storia non hanno insegnato nulla. Che non ha capito che un Paese avanzato come l’Italia non si governa con le fumose illusioni dell’estremismo ideologico e meno che mai con le ricette inadatte ad amministrare efficacemente un condominio di periferia. Una Sinistra incapace di governare quando per qualche strana avventura arriva alle stanze del potere, capace solo di distruggere ogni possibilità di un riformismo serio, socialdemocratico e liberale, alla Toni Blair, e di giocare nel modo più stupido nelle mani della destra, compresa quella più estrema. È la stessa Sinistra, un tempo di Bertinotti e Diliberto, che continua a sognare Fidel Castro e persino Hugo Chavez, che ha ripudiato Tsipras quando ha fatto cose sensate, che ha distrutto per due volte l’esperienza moderatamente di Sinistra di Prodi e consegnato l’Italia nelle mani di Berlusconi (ma oggi sarebbe peggio: a raccogliere i frutti di questa Sinistra insopportabile sarebbero molto probabilmente Salvini, la Meloni, la destra “nera”, o sull’altro verso le falangi grilline che fanno fuoco di ogni legna).
È la stessa Sinistra che, nei suoi confini estremi, i centri sociali, ha dato un vergognoso spettacolo di sé a Bologna, cercando di impedire la manifestazione leghista. Sia chiaro, con i salviniani non sono d’accordo in quasi nulla, quasi tutto mi ripugna, ma una cosa l’ho chiarissima: hanno tutto il diritto di dire quello che pensano, di battersi per le loro idee e di fare opposizione come meglio piace loro, finché rispettano la legge. E quelli che cercano di impedirglielo con la violenza, e al passaggio bruciano auto, sfasciano vetrine e attaccano agenti di polizia, sono puramente e semplicemente teppisti, senza alcune giustificazione ideologica. Come si collocano Fassina e Vendola rispetto a questi loro alleati obiettivi? Con qualche penosa deplorazione a mezza bocca? Non basta!
Alle volte mi chiedo se a certi politici non gli funzioni, non dico il cervello, ma l’elementare istinto di conservazione. Ma non hanno capito, nelle due estreme di sinistra e di destra, egualmente velleitarie ed irrealiste, e quindi alla lunga dannose, che con ogni loro gesto rafforzano le posizioni di Matteo Renzi? Che offrono al Premier il regalo prezioso di potersi collocare nel centro moderato e riformista, nella posizione comoda di chi può fare le cose e applicare il buon senso, non le fumisterie? Ma davvero credono che gli italiani siano gli squadristi di Casa Pound o, all’opposto, i teppisti dei centri sociali? O i talibani della signora Camusso?
La sigla della nuova forza politica è SI (Sinistra Italiana). Ma sarebbe assai più giusto che fosse Sinistra Illusa. Sinistra Incongrua. Sinistra Inutile.