G20, focus su Clima
“Da quando gli Usa hanno deciso di lasciare l’accordo sul Clima, noi Europei siamo più determinati che mai a fare dell’accordo di Parigi un successo”. Lo ha detto Angela Merkel al Bundestag, poco prima dell’incontro con i leader europei in vista del G20 del 7 e 8 luglio ad Amburgo.
La centralità del Clima nella geopolitica mondiale, ed il nuovo ruolo del Vecchio Continente in questa partita, è un segno dei tempi. Un ruolo che l’Europa si appresta a giocare con accortezza sul piano diplomatico: perché se è vero che il problema Clima è globale, e che l’accordo di Parigi sul clima è “irreversibile e non negoziabile”, come ha spiegato la ‘padrona di casa’ del prossimo G20, è anche vero che “ritenere di risolvere i problemi e le sfide di oggi con l’isolazionismo è un grave errore”, ha detto la stessa Cancelliera. Ma “si può trovare una formula per confermare gli accordi di Parigi senza arrivare a distinzioni troppo pesanti al G20″ è la posizione del premier italiano Paolo Gentiloni, che ha specificato che “senza delegare tutto alla Germania, sosterremo il suo sforzo diplomatico”. “Spero che altri possano essere riportati alla ragione”, ha detto il presidente francese Emmanuel Macron facendo riferimento a Trump e alla sua decisione di ritirarsi dall’accordo. “Merkel ha ragione, serve a poco isolare uno stato”, ha detto Macron. “Abbiamo risposto subito con una dichiarazione congiunta sul clima, ma bisogna lasciare a un Paese la possibilità di reagire a medio termine”, ha aggiunto. Poi altro passaggio, anch’esso segno dei tempi: “Sono contento che gli Usa abbiano accettato l’Invito al G20”.
Settant’anni di relativa stasi geopolitica ci avevano disabituato a quanto rapidamente i rapporti di forza possono cambiare. Altro segnale, le prove di riavvicinamento con l’europea Russia proprio in vista del G20 del 7-8 luglio ad Amburgo: la Cancelliera tedesca e il presidente russo hanno parlato del futuro dell’accordo di Parigi sul clima alla luce del ritiro degli Stati Uniti dall’intesa annunciato da Donald Trump. A darne notizia è stato il Cremlino.
Certo, la partita di Amburgo non si prospetta facile. “Dall’uscita degli Usa non possiamo aspettarci colloqui facili, il dissenso è aperto”, ha detto Merkel. Ma “sono determinata a portare avanti i lavori per adempiere all’accordo di Parigi”, ha aggiunto. Con il sostegno, in primis, dei leader europei: “Nel vertice i leader europei hanno “riaffermato il loro impegno molto forte all’accordo di Parigi”, ha spiegato Macron. La speranza quindi è di andare oltre i risultati dell’ultimo vertice tenutosi a Taormina, quando gli Usa annunciarono il loro allontanamento dall’accordo di Parigi, poi confermato dalla decisione di Trump.
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[NdR – L’autore cura un Blog dedicato ai temi trattati nei suoi articoli]