Bassezze
Nelle campagne elettorali siamo abituati a sentire varie bassezze e un numero abbastanza alto di stupidaggini. Non mancano neppure in quella in corso. Il primo premio spetta a Giuseppe Conte, questo nanerottolo uscito dal nulla
Dal 1986 al 1991 ho diretto il Segretariato della Cooperazione Politica, un primo passo verso la realizzazione di quella politica estera e di sicurezza comune che in tanti dicono di volere, ma che non è facile
Draghi e Di Maio hanno in questi giorni solennemente dichiarato che l’Italia non abbandonerà l’Ucraina e a loro si deve e si può credere. Ma hanno un solo mese ormai di governo e poi, presumibilmente,
Oltre alla “scellerata” guerra in Ucraina, che dopo sei mesi comincia ad apparire quasi senza un obiettivo che non sia la distruzione e la morte, Putin conduce la sua guerra del gas con gli europei.
Interferenze nella politica italiana esistono dal primo dopoguerra: l’URSS sosteneva il PC anche finanziariamente, gli Stati Uniti appoggiavano in tutti i modi la DC e altri partiti pro-occidentali. Che i servizi russi di intelligence cerchino