L’asse dei despoti
L’aggressione russa all’Ucraina, se da una parte ha rinsaldato e rinforzato come non mai la solidarietà europea e la coesione occidentale, ha dall’altro lato messo in luce l’esistenza di un vero e proprio “asse dei
L’aggressione russa all’Ucraina, se da una parte ha rinsaldato e rinforzato come non mai la solidarietà europea e la coesione occidentale, ha dall’altro lato messo in luce l’esistenza di un vero e proprio “asse dei
Le Autorità finlandesi hanno annunciato l’intenzione di chiedere l’adesione alla NATO. Se non ci fosse altro, questo basterebbe a dimostrare le disastrose conseguenze politiche e diplomatiche dell’aggressione di Putin all’Ucraina. Aver trasformato un paese tradizionalmente
Putin, in definitiva, non ha usato le celebrazioni del 9 maggio per annunciare la pace o l’apocalisse, secondo le alternative che si immaginavano. Ha solo utilizzato l’occasione cerimoniale per giustificare ancora l’invasione dell’Ucraina, e cercato
Ci sono città che, nella Storia, sono diventate il simbolo tragico della distruzione: per riferirsi solo alla Seconda Guerra Mondiale, Coventry, Dresda, Hiroshima. In questa orribile e insensata guerra in Ucraina, molte città, certo, sono
Al tempo dell’URSS e del PCI esistevano i “compagni di strada” (anche chiamati “utili idioti”): non volevano definirsi comunisti, però obiettivamente accompagnavano il PCI in tutte o quasi le sue iniziative, spesso con una apparente