L’Aula di Montecitorio respinge con scrutinio segreto le pregiudiziali di costituzionalità presentate dai gruppi di minoranza. Conti alla mano sono stati più di 20 i franchi tiratori ma Matteo Renzi ha commentato: “Bene, abbiamo tenuto,
“Gives reforms in Rome a chance”, titola il Financial Times alludendo al processo di riforme avviato da Matteo Renzi all’interno dei Palazzi romani. Un cambiamento in effetti sembra finalmente possibile, anche a proposito di legge
Il copione si ripete. Di ritorno dall’estero il presidente del Consiglio trova sulla scrivania i soliti pasticci da risolvere e i soliti bisticci da mettere a tacere. Enrico Letta non abbandona comunque il suo ottimismo,
Continua la rincorsa tra Letta e Renzi a proposito di riforme e legge elettorale. Quest’ultima, in particolare, è attesa in aula alla Camera dal 27 gennaio e Renzi twitta: “Eppur si muove”. “Basta che non
Cambiare è la parola d’ordine. L’appello al cambiamento, sostenuto dal “coraggio”, è stato il contenuto essenziale del messaggio di fine anno del Capo dello Stato. Ma per cambiare “servono sacrifici dai politici”, ha ammonito Napolitano.
Se una cosa funziona, fattela durare. Questo è il motto... [...]
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