Dopo l’introspettivo e maturo Gli scacchi della vita, Stefano Simone ha appena finito di girare un nuovo film e ancora una volta sembra volersi dedicare a tematiche vicine al cinema d’autore. Simone usa il genere,
Un raggio di Sole per il cinema italiano – perdonatemi la boutade! – questa storia di omosessualità al femminile, girata dalla più giovane delle figlie di Tognazzi, Maria Sole (1971), che ricordiamo per un documentario
Roma – Dopo il successo e la popolarità ottenuti da Nathan Sawaya, il primo ad essersi cimentato nella costruzione dei Lego e averne fatto un’arte (di cui abbiamo scritto a suo tempo), qualcun’altro ha fatto
Neri Parenti tocca il suo minimo storico con questa farsa sboccata natalizia, anche se meglio sarebbe dire capodannesca, inaugurando al posto del cinepanettone il cinespumante, girando tre episodi che non presentano alcun punto di contatto,
Muore Aldo Florio (Sora, 3 gennaio 1925 - Roma 18 dicembre 2016) e la notizia mi giunge dallo sceneggiatore e regista Ernesto Gastaldi, comune amico, che aveva sempre avuto con il cineasta ciociaro un rapporto
Bologna – Il Museo Civico Archeologico ospiterà, dal 27 marzo al 30... [...]
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