Ricordi? (Film, 2018)
Valerio Mieli non gira film per il pubblico ma scrive storie che sente l’esigenza di raccontare, cosa che può essere sia un pregio che un difetto, in ogni caso garantisce serietà e sincerità di espressione.
Valerio Mieli non gira film per il pubblico ma scrive storie che sente l’esigenza di raccontare, cosa che può essere sia un pregio che un difetto, in ogni caso garantisce serietà e sincerità di espressione.
Riccardo Milani aveva cominciato bene – scuola Monicelli, Luchetti e Moretti – poi si è perso come autore, dedicandosi a fiction e cinema commerciale, anche se (di tanto in tanto) ci regala buone cose come
In occasione del primo anniversario dalla scomparsa di Christian Boltanski, l’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica lo ricorda con una drammaturgia originale di Elena Bucci, scritta a partire dal libro Il nascondiglio di
La cinematografia danese è vitale, soprattutto per merito di registi come Thomas Vinterberg e Lars Von Trier, autori di scuola molto simile, che fanno grande uso di macchina a mano e intense soggettive, puntando su