Quaranta gradi all’ombra del lenzuolo si inserisce nel filone delle commedie a episodi, genere che ha avuto notevole diffusione negli anni Sessanta (I mostri, 1963, Ieri, oggi e domani, 1965) e che ha preso nuovo
Un documentario utile per fare chiarezza sul colpo di Stato che sconvolse il Cile nel 1973 (11 settembre), ponendo fine all’esperienza del governo socialista di Salvador Allende, democraticamente eletto ma osteggiato dalla destra economica, dagli
Franco Zeffirelli (Firenze, 1923 – Roma, 2019) è stato un regista colto e raffinato, diplomato all’Accademia delle Belle Arti, assistente di Luchino Visconti per La terra trema e interprete ne L’onorevole Angelina, successivamente collaboratore a
La cinematografia macedone non gode di grande stampa né di considerazione internazionale, ma questo piccolo film di Gjorce Stavreski – prodotto nel 2017 e distribuito in Italia solo di recente – sta suscitando l’attenzione di
Pure in Inghilterra non è facile produrre buon cinema, originale e trasgressivo, fuori dagli schemi e insolito, in una parola originale. Tanya Wexler è una regista psicologa – per la precisione sessuologa – che si
Per tutta la vita è uno dei punti più bassi... [...]
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Sperando che la trascrizione del nome sia corretta, oggi avremmo... [...]
Non si intravede alcun rimpasto all’orizzonte. Ogni ministro rimane al... [...]
