Derrick Borte è un regista ispirato che nasce in Germania ma viene naturalizzato statunitense, un artista vero, pittore e sceneggiatore, non gira molti film ma i suoi lavori sono segnati da una forte impronta visionaria.
Angelo Santini (Caldironi) è un regista dilettante che viene chiamato dal comune di Montalto a realizzare un musical sulla figura di Papa Sisto V, anche se il parroco (Covatta) vorrebbe un lavoro celebrativo di ben
Alex e Noémi stanno pensando di avere un figlio, ma la loro vita cambia quando si rendono conto che Suzanne, la madre di Alex, si sta ammalando di una forma di demenza senile che la
Guerrilla Metropolitana affronta la regia del suo primo lungometraggio (60’) dopo alcuni corti che facevano intuire tutto il suo talento visivo e immaginifico. Dariuss parte con un titolo rosso sangue su sfondo nero stile Profondo
Ken Loach scrive uno dei film più ideologici della sua carriera, raccontando la guerra civile spagnola con il doppio meccanismo del flashback prolungato e della narrazione in soggettiva. Tutto comincia in Inghilterra, nel giorno del
Le Politiche di coesione con l’Agenda di Comuni e Città... [...]
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“Il mio obiettivo è rendere più grande l’Occidente”. Sono le... [...]
Un lavoro potente girato dalla regista Yasemin Samdereli, nata in... [...]
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