L’accordo di Singapore
È facile vedere nell’accordo raggiunto da Trump e da Kim Jong-Un il bicchiere mezzo vuoto (o mezzo pieno, secondo come lo si guardi.) I critici del Presidente americano hanno buon gioco nel rilevarne la mancanza
È facile vedere nell’accordo raggiunto da Trump e da Kim Jong-Un il bicchiere mezzo vuoto (o mezzo pieno, secondo come lo si guardi.) I critici del Presidente americano hanno buon gioco nel rilevarne la mancanza
Sentosa, un’isola di cinque chilometri quadrati dedicata al turismo nella Repubblica parlamentare di Singapore, Hotel Capella, ore 9.00 locali di martedì scorso: queste, le coordinate dello storico summit tra la Casa Bianca e Pyongyang, auspicabile
Che Donald Trump fosse un nemico del multilateralismo che, bene o male, ha ispirato la politica occidentale sotto tutte le precedenti amministrazioni USA, specie democratiche, e che si proponga di provocarne il tramonto, si sapeva.
In India, dieci persone sono morte in meno di due settimane per colpa del virus Nipah. Meno conosciuto di Ebola, ha tuttavia un tasso di mortalità equivalente ed è, secondo l’OMS, tra i candidati più
La Francia mostra ancora una volta – se mai ce ne fosse stato bisogno – l’interesse particolare riservato alla Libia. Non parliamo solo di volontà di riportare stabilità politica nella martoriata regione o di trovare