E la chiamano estate (Film, 2012)
Paolo Franchi (1969) è un giovane regista che studia alla scuola di Ermanno Olmi, frequenta corsi tenuti da Loy, Arlorio e Bolognini, da sempre affascinato da tematiche care ad Antonioni, debutta con il corto La
Il caso Moro di Giuseppe Ferrara è il miglior modo per far conoscere ai nostri giovani temi importanti come terrorismo, Brigate Rosse, rapimento Moro, stragi di Stato, in una parola l’intera stagione degli anni di
Ormai sappiamo che la crisi del cinema comico italiano ha superato i livelli di guardia, ma sconcerta che Rai Cinema investa capitali per un sottoprodotto filmico come Un fidanzato per mia moglie di Davide Marengo,
Enrico Maria Salerno prova a bissare il successo di Anonimo veneziano (1970), sceneggiando un buon romanzo di Giorgio Saviane (che collabora al film), insieme a De Rita e Maiuri. Si avvale della notevole fotografia di
La visione di Mia madre ha fatto tornare d’attualità La stanza del figlio, il capolavoro riconosciuto di Nanni Moretti, un film drammatico di pura fiction, a tematica intimista, del tutto avulso da esperienze di vita.