Italia delle Regioni

Le festività natalizie e di Capodanno esaltano le peculiarità delle nostre regioni, nella prospettiva dell’evento EXPO2015 di Milano che catalizzerà l’attenzione mondiale da maggio a ottobre del 2015 sull’Italia e le sue eccellenze.   Come in uno scenario da favola, nel periodo natalizio in ogni regione italiana le città, i borghi e paesi della nostra penisola si animano con forme, colori e luci di un evento unico e suggestivo, atteso da grandi e bambini.     Nella dimensione delle festività natalizie e di fine anno,  trova conferma la valorizzazione turistica delle peculiarità  presenti in ogni regione italiana come una delle condizioni imprescindibili di un nuovo sviluppo economico.  Interi paesi si trasformano in “presepi dal vivo”, le zampogne ed i canti natalizi animano interi quartieri, le luci di Natale che corrono per le vie, infondono una sensazione di gioia e serenità, e tutto risplende tra suoni e colori in totale armonia, che spesso manca durante il corso dell’anno.

Quello che intendiamo sottoporvi è un breve viaggio alla scoperta di eventi e tradizioni legati alle festività natalizie. Le regioni italiane offrono quanto di meglio e di vario il turista può pretendere. Accanto ai piccoli centri storici “paesi presepio”,  ai caratteristici “genius loci”, ai luoghi legati alla spiritualità, alla montagna, alla natura ed  ai laghi di affiancano eccellenze  dell’enogastronomia, del folclore, dei congressi, il welness e le terme, oltre allo sport e, in particolare, alcune nicchie come lo sci,  l’Ippoturismo e il Trekking.

Partiamo con le grandi città, e per un Natale 2014 ricco di eventi e opportunità per divertirsi e festeggiare:  Milano, Firenze, Roma e Napoli  sono  tra le località ideali. A Milano, il centro storico e Piazza Duomo saranno protagonisti di questa festività con un’atmosfera magica e calorosa, grazie alle tante luminarie che arrederanno la città; musica, spettacoli e intrattenimento accompagneranno la vita nelle vie di Milano per un Natale ricco di sorprese ed eventi speciali. A Firenze, come ogni anno le festività nelle vie del centro  sono una grande attrattiva, un’occasione unica per ammirare le bellezze della città sotto una nuova luce.  Da non perdere: Florence Noël:  sino al  24 dicembre 2014 appuntamenti in centro storico con una mostra mercato di oggetti natalizi per lo shopping.

Roma, come ogni anno il Natale 2014 si prospetta ricco di occasioni, tra le tante proposte saranno presenti anche i tradizionali presepi, simbolo per eccellenza del Natale con la Mostra dei 100 Presepi: sino al 6 gennaio 2015, 39° edizione dell’esposizione ricca di opere d’arte sulla festività natalizia presso le Sale del Bramante in Piazza del Popolo. Nello scenario esclusivo di Piazza Navona torna la tradizione dei mercatini di Natale  con tante specialità tipiche romane, idee regalo e addobbi natalizi. Napoli, da sempre  città ricca di opere d’arte e luoghi di interesse culturale, assume in occasione del Natale un’atmosfera unica e irresistibile, magica e coinvolgente.  Inconfondibile e atteso per tutto l’anno l’appuntamento con le botteghe degli artigiani presepisti di Via San Gregorio Armeno.

A proposito di presepi, per il Natale  2014 non può mancare una meta  splendida e particolare come quella di Assisi. In questa città così speciale, particolarmente suggestivi sono i riti che si celebrano nei santuari francescani e in onore di S. Francesco come “inventore” del presepio, in tutte le chiese, ma anche nelle piazze e lungo le vie, vengono allestiti presepi di rara bellezza. Nel  1223 San Francesco per la prima volta, decise di costruire una capanna e di rappresentare con l’aiuto dei cittadini di Greccio, in provincia di Rieti, la natività, così è stato realizzato il primo presepe della storia. Questa tradizione fu accolta da tutta la cristianità, e ad Assisi ogni anno, oltre ai tanti altri presepi caratteristici, dal 24 dicembre al 6 gennaio, proprio davanti alla Basilica Superiore viene allestito il presepe del Colle Paradiso, che nella sua semplicità celebra la nascita di Cristo.

In questa atmosfera non potevano mancare i mercatini di Natale, tra gli appuntamenti della tradizione tra i più sentiti da grandi e piccini. Il mercatino natalizio di Vipiteno (BZ), sino al  6 gennaio, in una cornice medievale, il mercatino è allestito al centro del paese, le bancarelle infinite, vanno dall’oggettistica alla gastronomia per finire alle bellissime statuine del presepe realizzate a mano.

A Bolzano  appuntamento in piazza Walther nelle casette in legno del Christkindlmarkt, tra musica e dolci tipici natalizi come lo zelten. Bressanone (Bolzano) sino  al 6 gennaio 2015, e’ insieme a quello di Bolzano uno dei mercatini di Natale più suggestivi e caratteristici dell’Alto Adige. A Merano,  sino all’Epifania  oltre al mercatino, sono programmati  numerosi eventi. Venezia, il Mercatino di Natale di Venezia è l’evento della Laguna secondo soltanto al Carnevale, tra bancarelle sparse in città, colmi di doni e di dolci. A Bologna da non perdere  la Fiera di santa Lucia sino al giorno di santo Stefano, una tradizione molto antica nella città di Bologna.  Le bancarelle offrono un ampia varietà di delizie gastronomiche, prime tra tutte il torrone, e la possibilità di acquistare le statuine del presepe. A Verona  nel periodo natalizio vengono allestiti due importanti mercatini, uno è il Mercatino di Natale di Norimberga a Piazza Dante con stand enogastronomici, mentre l’altro è il Mercatino Di Natale Piazza Brà e via Roma.

In Sicilia in occasione delle festività natalizie, interi paesi si trasformano in presepi dal vivo, dove gli stessi abitanti si vestono di antichi abiti ed inscenano antichi mestieri. Il più antico di questi è quello di Custonaci, in provincia di Trapani, all’interno della grotta di Mangiapane. A Longi (Messina), i presepi sono accompagnati  da suoni di strumenti antichi come la zampogna “a chiave” utilizzata a Monreale (Palermo), o quella “a paio” suonata a Licata (Agrigento). Ancora a Caltagirone, troviamo presepi realizzati prima di creta, poi di ceramica, talmente belli da fare di questa arte popolare, nel corso dei secoli, un’attività artigianale. Anticamente i Santari ed i Pasturari modellavano e coloravano le figure della Natività, realizzavano i “Bambinelli”, sfruttando la duttilissima cera e le “scaffarate”, cioè la rappresentazione della Natività posta su una bacheca a vetri, esposta durante tutto il periodo natalizio e conservata gelosamente durante il resto dell’anno.   A Catania esiste un presepe in cui i personaggi settecenteschi sono fatti di una “pastiglia” particolare e rivestito di pittura resinosa. Altro esempio suggestivo della Natività è rappresentato dal presepe settecentesco, presente ad Acireale (Catania) costituito da una trentina di personaggi di grandezza naturale che si trova dentro una grotta lavica.

Non ci resta che augurare Serene Festività, con l’auspicio che gli Italiani e gli ospiti stranieri sappiano  apprezzare appieno tutto il meglio che le nostre regioni esprimono in termini di  cultura, tradizioni e tipicità, per un 2015 che segni un rinnovato cammino verso lo sviluppo ed il benessere, specie per i nostri giovani.

©Futuro Europa®

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