Troppa ammuina
Riportano alcuni giornali che ci fu una corsa sfrenata e azzardata per salvare Pino Daniele: per arrivare a Roma da Magliano in Toscana (Grosseto) il Suv che portava il cantante ha impiegato solo 15 minuti. Alle 21.55 la macchina entrava al casello autostradale di Civitavecchia, alle 22.10 era al casello della Capitale, dopo circa 70 chilometri. Una media di circa 280 chilometri orari. Una follia pura che poteva avere conseguenze. Capisco il pericolo di vita ma non riesco a giustificare un comportamento così assurdo.
Intanto faccio le mie condoglianze al mondo che sembra abbia perso un braccio e non possa più vivere senza il cantante; faccio le condoglianze ai sessanta milioni di italiani (dal conto vanno tolti i leghisti) che sono cresciuti a pane a colori, poi mi riservo le riserve.
Intanto la brutta sceneggiata di fronte alla camera ardente. Mi domando, quando una persona famosa muore diventa proprietà dei fans? Io avrei usato gli idranti per disperdere la folla che pretendeva l’omaggio per poi forse poter scrivere sui Social “io c’ero”. Nemmeno Garibaldi a Teano…! Poi ho trovato discutibile che ex mogli, ex figli ed ex animali da compagnia discutessero sul da farsi; e ho trovato altrettanto discutibile che questo fosse riportato dai quotidiani. Ma chissenefrega, penso, saranno fatti loro.
Ho invece apprezzato il giorno di lutto cittadino di Napoli, un omaggio giusto e doveroso a un’artista così internazionale grazie alla sua napoletanità. Naturalmente i fatti sono stati travolti dal grave attentato francese, altrimenti avremmo avuto i talk sciò pieni di amici degli amici del portiere della casa di fronte dove abitava il cantante e tipetti simili, comunque informati dei fatti.
Certo è che questa triste vicenda ha fatto uscire fuori il peggio di tanti, che si sono espressi con battute tipo “è morto il cantante sbagliato” e via dicendo. Che brutta cosa i sentimenti umani quando vengono tirati fuori dagli individui affetti da poco cervello; quanti pensieri idioti scritti e quante perle del tempo di Facebook!
È morto un grande autore ed è morto diversamente giovane, alla fine è questo il fatto. Mi sembrava un tipo schivo, tutta questa ammuina intorno a lui l’avrebbe disturbato. Condoglianze mondo.