Mipaaf, selezionati i progetti per Expo

Il Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali ha reso pubblico, nelle scorse settimane,  i nomi dei progetti e le relative associazioni che sono stati ammessi all’Esposizione Universale di Milano. Tali progetti rientrano nel quadro della selezione pubblica per “l’erogazione di contributi a sostegno di progetti in campo agricolo, alimentare, forestale e pesca per Expo Milano 2015”. La selezione fa parte delle operazioni per l’attuazione del protocollo Mipaaf per Expo con un budget pari a 3,5 milioni di euro.

I progetti ammessi sono stati finanziati con un importo di 150mila euro ciascuno e sono stati scelti secondo il criterio di attività coerenti con gli obiettivi di Expo, senza finalità di lucro. Toccano temi come la legalità, la ricerca, la lotta agli sprechi alimentari ed educazione alimentare, la tutela dell’ambiente, la promozione del turismo e del Made in Italy agroalimentare.

Sul piano della legalità è stato scelto “Terre libere: valori e sapori della legalità” di Libera Iniziative. In questo piano si favorisce l’uso sociale delle terre confiscate alla mafia e attività educative per i giovani con il coinvolgimento di scuole, in particolare istituti alberghieri e agrari. Azioni di divulgazione della cultura della legalità saranno messe in campo anche dall’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e nel sistema agroalimentare, che allestirà ad Expo una mostra con i principali prodotti agroalimentari che sono stati oggetto di contraffazione.

Sul fronte della ricerca è stato scelto il progetto “Food and feed for wellbeing” del Dipartimento di Scienze veterinarie dell’Università di Milano che prevede la realizzazione di una piattaforma tecnologica in grado di mettere in contatto ricerca ed operatori della filiera agroalimentare. La Fondazione Giacomo Brodolini si occuperà d’innovazione sociale con il favorire di buone pratiche e progetti con iniziative a livello internazionale.

Moltissimi i progetti legati alla tutela dell’ambiente: Earth day Italia onlus organizzerà le celebrazioni per la 43esima Giornata mondiale dell’Ambiente. Legambiente onlus allestirà uno spazio espositivo e d’incontro per le eccellenze italiane con riferimento alla mobilità sostenibile e ai mutamenti climatici. WWF Italia onlus organizzerà “La natura del cibo. Una sola terra per nutrire il pianeta (One Planet Food)” con il coinvolgimento di 80 delle proprie oasi. Sulla tutela della risorsa dell’acqua, per un uso più efficiente in agricoltura, ANBI promuoverà un convegno per illustrare il sistema Irriframe, altri incontri saranno a Venezia in occasione della mostra internazionale Aquae Venezia 2015.

L’educazione alimentare e la lotta agli sprechi sarà curata dalla Fondazione Banco alimentare onlus con una serie di dibattiti sul tema “Expo Milano 2015: l’importanza del cibo equo e sicuro e del consumo senza sprechi”, coinvolgendo migliaia di oratori e un milione e mezzo di bambini, ragazzi e famiglie. Per la valorizzazione del Made in Italy agroalimentare è stato ammesso il progetto dell’Italian culinary Institute for foreigns che darà rilievo alla cultura enogastronomica italiana. Verranno inoltre promossi i prodotti tipici del nostro Paese e per quanto riguarda la pesca, Federcoopesca presenterà “Fisheat: cibo dal mare, cibo da amare”.

L’Italia intera sarà protagonista di Expo, con progetti, riflessioni e seminari internazionali per arricchire il panorama mondiale. Expo è idee da condividere con il resto del mondo per imparare a nutrire tutti i popoli nel rispetto del nostro Pianeta e dei suoi equilibri.

©Futuro Europa®

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