Lady Pesc apre a Cuba
Sono tempi in cui – a ogni latitudine – si fa democrazia e informazione su twitter e social network di vario tipo. Yoani Sanchez si adegua alla grande e denuncia che il reporter di 14yMedio, Reinaldo Escobar (per la cronaca suo marito), si è visto vietare l’ingresso alla conferenza stampa di Federica Mogherini, tenuta presso l’Hotel Nacional dell’Avana.
Federica Mogherini ha incontrato Raúl Castro e altri rappresentanti del governo cubano per affermare che il dialogo politico e la cooperazione tra Unione Europea e Cuba si rafforzerà, sull’onda del cambiamento dei rapporti tra l’ex isola comunista e gli Stati Uniti. Il cancelliere Bruno Rodríguez a nome del governo cubano ha manifestato la volontà del paese caraibico di lavorare per far progredire i rapporti bilaterali con l’Europa.
La Mogherini ha dichiarato che la sua visita a Cuba è un forte segnale della volontà europea di proseguire il negoziato che porti a un accordo bilaterale. Cuba è il solo paese dell’America latina con cui l’Unione Europea non ha un accordo bilaterale e – vista la situazione politica in rapido cambiamento -non se ne vede il motivo. Il problema è rimuovere la cosiddetta posizione comune che regola i rapporti dal 1996, per un discorso legato al mancato rispetto dei diritti umani. Mogherini ha incontrato anche l’arcivescovo dell’Avana, Jaime Ortega, che tanto ha lavorato per raggiungere un accordo con gli Stati Uniti e per modificare la rigida posizione dell’Unione Europea nei confronti di Cuba. Adesso è importante che non venga considerata una violazione dei diritti umani, il fatto che un giornalista non accreditato come il marito di Yoani Sanchez si sia visto vietare l’accesso alla conferenza stampa. Sono ben altre le vere violazioni.