Pompei Festival 2015
Pompei torna a vivere ancora una volta grazie al Pompei Festival organizzato dal Maestro Alberto Veronesi e giunto alla sua seconda edizione. Si tiene presso il Teatro Grande degli Scavi di Pompei e ospita, dal 27 Maggio al 30 Settembre, numerose opere teatrali e liriche.
Ad aprire la kermes, il 27 e 29 Maggio, sarà l’opera in tre atti L’ultimo giorno di Pompei di Giovanni Pacini che tratta la storia dell’amore non corrisposto di Appio per Ottavia, moglie del neo primo magistrato Sallustio, e che avrà il suo culmine con l’eruzione del Vesuvio. A seguire la Tosca di Giacomo Puccini, la Traviata e il Nabucco di Giuseppe Verdi, il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, il Lago dei Cigni sulle musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij, Carmen suite sulle musiche di Georges Bizet e un balletto proposto dal Carla Fracci Stars-Ballet.
Il Festival è stato fortemente voluto dal Maestro Alberto Veronesi, che cogliendo l’opportunità data dall’ArtBonus del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che si propone di rilanciare i siti archeologici e museali, ha voluto dare nuova vita a questo sito archeologico di grande importanza. Lo scopo è quello di sensibilizzare, in modo bidirezionale, il pubblico sia alla musica che alla tutela del sito dove assistono all’opera.
Nella presentazione del progetto il Maestro Veronesi spiega come lo stare in un luogo di tale pregio rende l’animo dell’ascoltatore predisposto a cogliere la bellezza del posto e della grande musica che lo ospita in modo diverso, quasi ascetico. Dall’altra parte ci sono il direttore d’orchestra, l’orchestra e gli attori che vengono trasportati dalla mistica del luogo a regalare una performance migliorata dalla magica bellezza del luogo.
Tutto questo non sarebbe stato possibile se l’Associazione Sviluppo Sinfonico e la Fondazione Carnovale non si fossero adoperati nella ricerca dei fondi necessari alla messa in sicurezza del Grande Anfiteatro di Pompei; lavori di cui si è occupato l’architetto Paolo Portoghesi.