Italia delle Regioni
Recentemente la Conferenza unificata delle Regioni ha espresso piena intesa sulla ripartizione di alcuni fondi relativi a primari settori d’intervento delle politiche sociali. In particolare è stato dato il via libera al Piano per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio–educativi per la prima infanzia (Piano Asili Nido), al Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere e infine alla ripartizione del fondo nazionale per le politiche giovanili.
Il Presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, ha espresso soddisfazione per questi “importanti passi in avanti nel presidio delle politiche per il welfare che vengono realizzate sul territorio. Si tratta di risorse certamente non sufficienti ma che rappresentano un caposaldo non trascurabile. Va sottolineato che si tratta di risultati che è stato possibile raggiungere anche grazie al contributo fattivo delle Regioni e, in particolar modo, della Commissione Politiche Sociali coordinata dalla Regione Liguria.
Ecco le risorse finanziarie previste per i fondi ripartiti durante la Conferenza unificata. Piano per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio–educativi per la prima infanzia: 100.000.000euro. Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere: 13.000.000 euro. Ripartizione del fondo nazionale per le politiche giovanili: 3.924.690 euro.
Le Regioni sono da sempre favorevoli alla creazione di un Fondo unico per il Welfare, ma grazie alla collaborazione con il Governo si è intanto riusciti a ripartire i vari “fondi” secondo una stessa logica, così come avvenuto per il Fondo nazionale politiche sociali 2015 e per il fondo nazionale per le non autosufficienze 2015 erogati nei mesi scorsi. Le intese espresse – ha precisato il presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino – chiudono il quadro delle risorse complessive che la Legge di stabilità ha riconosciuto alle politiche sociali”.
Sul capitolo dei contributi da parte degli enti locali per la realizzazione di progetti finalizzati all’accoglienza di minori stranieri non accompagnati sulla Gazzetta Ufficiale n. 118 del 23 maggio 2015 è stato pubblicato il decreto del Ministero dell’Interno del 27 aprile 2015 per la presentazione delle domande di contributo da parte degli enti locali per la realizzazione di progetti finalizzati all’accoglienza di minori stranieri non accompagnati a carico del Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo (FNPSA).
Il Decreto del Ministero dell’Interno fissa le modalità di presentazione delle domande per progetti dedicati all’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati anche non richiedenti asilo, in attuazione del “Piano Nazionale per fronteggiare il flusso straordinario di cittadini extracomunitari, adulti, famiglie, e minori stranieri non accompagnati”. Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sul decreto in oggetto gli Enti Locali, come definiti dal decreto legislativo n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni, singolarmente ovvero in associazione formalmente costituita. Gli enti locali ammessi al finanziamento realizzeranno le attività progettuali nell’ambito del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) fino al 31/12/2016.
Le domande, in duplice copia, devono essere consegnate a mano o inviate tramite raccomandata con avviso di ricevimento al Ministero dell’Interno, entro le ore 16.00 del sessantesimo giorno dalla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Il testo del Decreto e i documenti relativi alla progettazione possono essere consultati e scaricati dal sito della Gazzetta Ufficiale.