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Papa: appello a responsabilità, custodiamo ambiente. Rovinare nostra casa comune danneggia soprattutto i poveri – “Domani (oggi, n.d.r.) – ha detto il Papa – sarà pubblicata l’enciclica sulla cura della ‘casa comune’ che è il creato. Questa nostra ‘casa’ si sta rovinando e ciò danneggia tutti, specialmente i più poveri. Il mio è dunque un appello alla responsabilità in base al compito che Dio ha dato all’essere umano ‘creare e custodire il giardino'”. “Invito tutti – ha detto il Papa in udienza generale – ad accogliere con animo aperto questo documento, che si pone nella linea della dottrina sociale della Chiesa”. (ANSA).

Enciclica: Espresso pubblica testo, 191 pagine Lombardi, si tratta di una bozza e non della versione finale – L’Espresso pubblica on line quello che il settimanale afferma essere il testo dell’attesa enciclica di papa Francesco, della quale al momento si conosce con certezza solo il titolo “Laudato sì, sulla cura della casa comune”. Il testo pubblicato dall’Espresso si compone di 191 pagine, suddivise in sei capitoli. “E’ stato pubblicato – ha dichiarato il portavoce vaticano padre Federico Lombardi – il testo italiano di una bozza dell’Enciclica del Papa ‘Laudato si. Si fa presente – afferma il portavoce vaticano – che  non si tratta del testo finale e che la regola dell’Embargo rimane in vigore. Si invita a rispettare la correttezza giornalistica che richiede di attendere la pubblicazione ufficiale del testo finale”. (ANSA)

Enciclica: Telegraph, pubblicata per nuocere al papa Frutto di un complotto conservatore in Vaticano – La fuga di notizia sull’enciclica sull’ambiente potrebbe essere frutto di un complotto conservatore per mettere in difficoltá papa Francesco: lo scrive il britannico The Telegraph online, secondo cui l’indicazione circola negli ambienti romani. Scrive il quotidiano: la decisione, presa immediatamente, di ritirare l’accredito al giornalista de L’Espresso Sandro Magister, “si è verificata mentre emergevano voci a Roma secondo le quali la pubblicazione non autorizzata delle 191 pagine dell’enciclica sia stata organizzata da nemici conservatori di papa Francesco in seno al Vaticano per colpire la sua autorità e sminuire l’impatto della pubblicazione del documento in calendario giovedì”. (ANSA).

Usa: Bush all’attacco di Papa Francesco, eviti di parlare di clima – “Non mi faccio dettare la politica economica dai miei vescovi, dai miei cardinali o dal mio Papa”. Così, nel suo primo giorno ufficiale di campagna elettorale per le presidenziali del 2016, il cattolico aspirante inquilino della Casa Bianca, Jeb Bush, ha attaccato il pontefice per l’enciclica sul clima attesa per giovedì. Parlando ad un evento in New Hempshire, l’ex governatore repubblicano della Florida, convertitosi al cattolicesimo 25 anni fa, ha affermato che la religione dovrebbe occuparsi “del renderci persone migliori e meno di questioni che rientrano nell’ambito politico”. Secondo le anticipazioni dell’Espresso, nell’enciclica che si ispira al Cantico delle creature di san Francesco d’Assisi e che si intitola “Laudato si”, il Papa dice che “l’uomo sta distruggendo la terra”. Secondo Jeb Bush è un’arroganza sostenere che sui cambiamenti climatici vi sia una scienza esatta. Il 70% dei cattolici americani crede al riscaldamento terrestre ma solo il 47% lo attribuisce a cause umane, secondo il centro di ricerca Pew. Questa visione dei cattolici è pressoché in linea con quella di tutti gli americani. Non è la prima volta tuttavia che un repubblicano prenda di mira il Papa. Lo scorso gennaio, quando il pontefice disse che non occorre procreare come conigli, venne contestato dall’ex senatore Rick Santorum, anche lui cattolico e in corsa per la Casa Bianca. “Alle volte è difficile ascoltare quello che dice il Papa”, sentenziò. (AGI Online)

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