Tanto va la gatta al lardo…
Cosa altro deve succedere per non vedere più foto di Zingaretti paciosamente sorridente, come Marino, che ignora tutto quello che succede nella Regione Lazio alle spalle dei cittadini?
In aggiunta a quanto ampiamente e rigorosamente documentato da Affari Italiani in termini di utilizzo disinvolto di fondi pubblici da parte della sua Presidenza (3milioni destinati alla immagine; contributi a pioggia ad “amici degli amici”, a testate giornalistiche compiacenti; ecc.) ora si apprende che la Corte dei Conti ha inviato alla Procura della Repubblica un fascicolo che riguarda numerose irregolarità nella gestione dei fondi elettorali gestiti dal PD e dalla Lista Zingaretti in occasione delle elezioni regionali 2013.
Lasciando da parte la recente iniziativa della Magistratura nei confronti di politici, funzionari, uomini di fiducia del Presidente, apprendiamo anche che un Presidente IPAB è stato rimosso perché assolutamente incompatibile con l’incarico affidatogli. Un proverbio vale per il “nostro”: tanto va la gatta al lardo finché ci lascia lo zampino.
Vorrei tanto sapere cosa pensano di questo stato di cose i cittadini laziali costretti a pagare un IRPEF alle stelle senza alcun beneficio per la collettività. Sono convinto che i due, Zingaretti e Marino, continueranno a sorridere nelle loro foto ufficiali nel silenzio assoluto dei “grillini” sempre pronti a denunciare tutto e tutti ma in questo caso inspiegabilmente afoni.
Non ci resta che ricordare a noi stessi che “ride bene chi ride in ultimo”, nella speranza di non rivederli più nelle foto che inondano quotidianamente i mezzi di informazione locali. Quasi sempre a nostre spese.
[NdR – L’autore dell’articolo è Vicepresidente nazionale dei Popolari per l’Italia e Membro del Bureau PPE a Bruxelles]