Dalle agenzie stampa
(AGENPARL) – Roma, 22 set 2015 – RIFORME, MAURO: QUI NON CI SONO PADRI COSTITUENTI MA SOLO PADRI PREPOTENTI – “Matteo Renzi ride quando sente parlare di deriva autoritaria. Parla di legge costituzionale già modificata 130 volte. Le 130 modifiche sono tali che non c’è oggi costituzionalista che non riconosca quanto sia peggiorato il testo. Il Pd crede di poter fare e disfare a proposito della Costituzione, pensano veramente che qualsiasi cosa sia manipolabile per i loro interessi. Spieghino come può una Costituzione chiamarsi repubblicana e democratica quando si mette la museruola ai parlamentari nel dibattito e con la stessa disinvoltura si impedirà di emendare il testo del governo. Io questa la chiamo dittatura. Purtroppo non vedo padri costituenti solo padri prepotenti”.
Così, in una nota, il senatore Mario Mauro, Presidente dei Popolari per l’Italia. “Qui – aggiunge il senatore – si sta mutando la Repubblica parlamentare in un qualcosa di diverso. Come si fa a mistificare la realtà e a lavarsi la coscienza in questo modo?”.
(AGENPARL) – Roma, 22 set 2015 – GOVERNO, SALATTO: POPOLARI PRONTI A INTERROMPERE DERIVA AUTORITARIA – Ormai Renzi, come tutti i dittatorelli che prendono il potere non attraverso elezioni democratiche, tenta caparbiamente una riforma costituzionale ed elettorale per legittimare il suo strapotere. Affermare che “l’elettività non è spartiacque della democrazia”, minacciare, senza averne la prerogativa, di convocare Camera e Senato, è il segno inconfondibile di una perversa volontà egemonica che nulla ha a che fare con la democrazia.
Invitiamo FI e Salvini a proporre ,a tutti coloro che sinceramente si riconoscono nel centrodestra, un programma serio, concreto e comune, alternativo alle inconcludenti promesse di Renzi. Noi Popolari per l’Italia di Mario Mauro siamo pronti a dare il nostro contributo per interrompere, nell’interesse dell’Italia, questa deriva autoritaria”.
Lo dichiara Potito Salatto Vice Presidente Popolari per l’Italia, in una nota.