Dalle agenzie stampa
(AGENPARL) – Roma, 02 ott 2015 – ROMA, SALATTO (PPI): È ORA DI PARLARE DI CATTIVA O INESISTENTE GESTIONE AMMINISTRATIVA – “Basta! Ormai parlare delle performance “buffe” o “”beffa” di Marino non ha più senso : con grave danno per l’immagine di Roma,lo conoscono nel mondo intero e passerà alla storia della nostra Capitale solo per lo “schiaffo” assestatogli dal Santo Padre quando lo ha sbugiardato”Urbi et Orbi”.
E’ ora di parlare solo di Roma e della sempre più precaria situazione in termini di cattiva o inesistente gestione amministrativa. In due anni non solo non si e’ risolto nulla (buche stradali, disservizi nei trasporli, sporcizia ovunque,ecc.) ma si e’ aggravato tutto. Basti pensare alla crisi che investe l’ATAC, alla mancanza di un piano strategico pubblico per l’ormai imminente Giubileo, alle proditorie decisioni di Malagò come se le Olimpiadi fossero state già assegnate a Roma. E così via. La verità e’ che tutto questo non e’ colpa di Marino, ma di quelli che lo hanno indicato prima alle primarie, poi votato alle elezioni amministrative e del PD che continua a sostenerlo ad ogni costo temendo una debacle elettorale.
Tutto sommato fa bene Marino (anche se dovrebbe farlo a spese sue e non dei cittadini) a cercare, nei suoi ripetuti viaggi negli USA, una “American exit”, grazie all’autorevole attuale titolo di Sindaco di Roma, in grado di assicurargli un futuro dopo la disastrosa esperienza Capitolina. Certo non sarà facile perché ormai il mondo intero sa che imprevedibile personaggio sia, ma e’ giusto e legittimo tentare. Noi siamo disposti tutti ad aiutarlo anche subito purché lasci immediatamente il Campidoglio. Per il bene suo e per quello della nostra città. Riprendiamoci Roma.
Lo dichiara Potito Salatto, Vice Presidente Popolari per l’Italia, in una nota.