Sopra il Sotto, tombini di lusso nel centro di Milano

Quest’anno Milano è stata il centro nevralgico di numerose manifestazioni ed eventi; iniziative che si sono avvalse del numeroso afflusso di gente portata da Expo2015. Non si tratta solo di progetti sull’alimentazione, ma anche di mostre ed eventi benefici.

In particolare, fino al 26 Gennaio, sarà possibile ammirare numerosi tombini griffati semplicemente passeggiando per via Montenapoleone e via Sant’Andrea, le strade della moda di Milano. Questa iniziativa, che prende il nome di Sopra il Sotto – Tombini Art raccontano la Città Cablata, ha preso piede due anni fa e con grande successo è giunta alla sua terza edizione. Nata da una idea di Monica Nascimbeni, sotto l’egida di Metroweb, il patrocinio del Comune di Milano e la collaborazione della Camera Nazionale della Moda Italiana, il progetto è riuscito ad accogliere il favore di numerosi stilisti che si sono cimentati nella creazione di questi tombini.

Tigri, tacchi alti, smile, forme geometriche, vortici colorati, per una volta 24 tombini sono i veri protagonisti delle due vie come biglietti da visita che inviteranno i passanti a entrare nei negozi delle grandi firme, Giorgio Armani, Just Cavalli, Etro, Missoni, Larusmiani, Laura Biagiotti, Costume National, Moschino, 10 Corso Como, Prada, Trussardi, DSquared2, Versace, Iceberg, Brunello Cucinelli, Hogan, Alberta Ferretti, Valentino, Salvatore Ferragamo, Emilio Pucci, Giuseppe Zanotti Design, Ermenegildo Zegna. Tra questi grandi nomi compaiono anche due giovani promesse dell’Istituto Marangoni di Milano, Alessandro Garofalo e Santi, che dopo una lunga selezione hanno ottenuto la possibilità di esporre la loro creazione per le vie della città.

La curatrice ha spiegato che questa esperienze nasce con l’intento di tenere alto il nome della moda e delle risorse creative presenti in Italia; gli stilisti hanno sviluppato le loro idee seguendo le indicazioni fornite per il progetto dalla Metroweb, mentre degli artigiani hanno realizzato il prodotto finito. Sempre Monica Nascimbeni si è fatta tramite tra le esigenze degli stilisti e il lavoro degli artigiani riuscendo così a garantire un lavoro finito conforme non solo agli standard delle varie case di moda, ma anche in linea con il tema proposto. Inoltre la Metroweb si è fatta carico di tutte le spese necessarie alla realizzazione di questo progetto. Come spiega la curatrice, si è scelto il tombino in quanto rappresenta la porta di accesso al lavoro svolto dalla Metroweb che utilizza il sottosuolo per diffondere la banda larga e la fibra ottica per migliorare le comunicazioni in tutta Milano e non solo.

Tombini che non solo regaleranno allegria alle vie attirando l’attenzione e la curiosità dei passanti, ma verranno battuti all’asta da Christie’s per beneficenza a conclusione dell’evento. Il ricavato delle vendite andrà all’associazione no profit Oxfam Italia, Civil Society Participant di Expo2015 per il miglioramento delle condizioni socio-economiche di oltre 20.000 persone in Italia e nel Mondo, come sostegno di attività micro-imprenditoriali e cooperative che operano nell’ambito agro-alimentare. Insomma, un’iniziativa che non rallegra solo gli occhi.

©Futuro Europa®

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