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Clima, Realacci: bene Cop21 a Parigi, terrorismo non può paralizzarci – “Hollande ha fatto bene a confermare l’appuntamento della Cop21 a Parigi perchè il terrorismo non ci può paralizzare”. Così il presidente della commissione Ambiente alla Camera, Ermete Realacci, intervenendo alla presentazione del libro di Francesca Santolini ‘Un nuovo clima’, oggi all’ambasciata francese di Roma. “Un successo della Cop21 sarà utile anche contro il terrorismo- prosegue Realacci- Una strada che ci allontana dai combustibili fossili infatti è una strada che rende più possibile il contrasto al terrorismo”. (Dire)
Parigi, Galletti: con Cop21 diciamo a terrorismo che non ci piegherà ‘un ricordo per Valeria Solesin all’Ambasciata Francese’. – “Voglio rinnovare la vicinanza al popolo francese, che ha già dimostrato di essere un popolo orgoglioso e di saper reagire. Noi siamo con il popolo francese, lo ricordo nel giorno in cui piangiamo Valeria Solesin, il giorno del suo funerale e voglio ricordarla qui”. Così il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, intervenendo alla presentazione del libro di Francesca Santolini ‘L’Italia e la sfida del climá, oggi all’ambasciata francese di Roma. “Io ho apprezzato la scelta francese di tenere quel summit nei tempi previsti e nelle modalità previste perché credo che il valore dell’ambiente sia oggi un valore costituente dell’Europa- prosegue il ministro- E facendo la Cop21 noi stiamo dicendo al terrorismo che non piegherà i nostri valori”. (Dire)
Enel e Symbola presentano: “100 italian energy stories” Enel e Symbola presentano: “100 italian energy stories” – La sfida del clima, che dal 30 novembre all’11 dicembre vedrà il mondo riunito a Parigi per la COP21, non riguarda solo l’ambiente, ma è una sfida geopolitica, tecnologica, economica e sociale. Una sfida per il futuro, che possiamo vincere. A patto di intraprendere con decisione la via della green economy, dell’efficienza e dell’energia pulita. Enel e Symbola raccontano un nuovo corso fatto di innovazione e qualità, di ricerca e competitività nello studio ‘100 Italian Energy Stories’ presentato oggi dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel, Francesco Starace, e dal Presidente di Symbola, Ermete Realacci. Un rapporto dedicato alla filiera italiana dell’elettricità, che raccoglie esperienze eccellenti dalla generazione alla distribuzione, dalla manutenzione degli impianti per arrivare all’efficienza dei consumi nelle case. Un percorso verso l’energia sostenibile intrapreso nel nostro Paese da imprese, enti di ricerca e associazioni. “Raccontiamo un Paese che, nonostante limiti e problemi antichi, è all’avanguardia in tanti settori e, in particolare, in quello energetico” – scrivono Realacci e Starace nella premessa di ‘100 Italian Energy Stories’. “Abbiamo iniziato a sfruttare le opportunità della trasformazione nella generazione elettrica verso produzioni sostenibili e diffuse, che richiede nuove soluzioni: nel presente rapporto, senza carattere accademico nè presunzione di esaustività, indichiamo 100 protagonisti”. La sfida del clima si vince con innovazione, efficienza, energia pulita e green economy. L’Italia c’è. Il nostro Paese ha oggi la leadership mondiale per contributo del fotovoltaico nel mix elettrico nazionale (7,9%), davanti a Grecia (7,6%) e Germania (7%), ma anche a Giappone (sotto il 3%) Usa e Cina (meno dell’1%). L’Italia è prima tra i grandi paesi dell’Ue, a pari merito con la Spagna, per quota di energia rinnovabile nella produzione elettrica. E siamo secondi tra i big player europei per l’efficienza nei consumi energetici dell’economia nazionale: consumiamo 15 tonnellate di petrolio equivalente per milione di euro, la Gran Bretagna 12 (ma ha meno manifattura), la Francia 16, Spagna e Germania 18. (ilVelino)
Energia, Fondazione Univerde: 87% Italiani preferisce solare a fossili – Presentati oggi durante il convegno: “Smart cities ed economia circolare”, organizzato dalla Fondazione UniVerde e da Ipr Marketing in collaborazione con Cobat, Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo, i dati del 13° rapporto: “Gli italiani e il solare” con un focus su: “Storage & Recycling” e sulla COP21 che si terrá a Parigi. Anche quest’anno il favore degli italiani verso il solare conferma il trend positivo degli ultimi quattro anni (ben oltre l’80%) con una percentuale di gradimento, registrata nel mese di novembre 2015, pari all’87%. La stessa percentuale sostiene che l’Italia, in futuro, dovrebbe investire proprio su questo tipo di energia perché (per il 90%) compatibile con l’ambiente. Il 68% degli intervistati vorrebbe farne uso. L’88% la considera sicura ma il 62% ancora burocraticamente difficile e il 46% dispendiosa. Rispetto ad altre fonti rinnovabili, il 64% valuta positivamente quella eolica. Scende drasticamente, rispetto agli anni precedenti, il consenso verso le fossili come il nucleare, il carbone e il petrolio (al di sotto del 2%) e il gas metano (4%). Il 79% del campione si dichiara ottimista, seppure in molti lo considerano difficile, nel raggiungere, entro il 2050, l’obiettivo del 100% di energia rinnovabile. L’83% è favorevole alla carbon tax sulle attività che producono emissioni di CO2. Gli italiani (l’89%) non hanno dubbi sugli incentivi che vorrebbero ripristinare. Con l’autoconsumo e una burocrazia più semplice, priva di ostacoli, il 56% sarebbe pronto a installare pannelli fotovoltaici. Così Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde, commenta i risultati della ricerca: “L’energia solare è sempre piú sostenuta dai cittadini ma ostacolata da leggi e burocrazie. Servono norme chiare e durature anche per lo stoccaggio di energia da fonti rinnovabili diffuse e per il riciclo degli impianti a fine vita”. Il target più informato su sistemi di accumulo, batterie che consentono di conservare l’energia prodotta per utilizzare al meglio le rinnovabili che sono discontinue, è costituito dagli over 54 e dai residenti nel Nord e Centro Italia. Così in un comunicato la Fondazione UniVerde.(Dire)