Matisse e la scoperta di un’epoca
Torino – In occasione delle feste natalizie chi si trova a Torino ha la possibilità di visitare un importante mostra sulle opere pittoriche della prima metà del XX secolo. Il protagonista assoluto della mostra, esposta a palazzo Chiablese, è Matisse. Cinquanta le opere dell’artista esposte, fino al 15 maggio 2016, insieme a circa 47 dipinti di suoi contemporanei, Picasso, Renoir, Bonnard, Modigliani, Mirò e altri ancora, provenienti dal Centre Pompidou di Parigi.
La mostra Matisse e il suo tempo, curata da Cecile Debray, propone un percorso volto a scoprire da vicino la tecnica dell’artista, dal suo esordio di studioso dell’impressionismo, e successivo post-impressionismo, al suo distacco per ricercare “l’espressione”, così la definiva egli stesso, come risultato dell’intera composizione di un quadro.
L’espressione fu anche al centro dei suoi insegnamenti presso la scuola che fondò nel 1908, questa sua nuova tecnica lo annoverò tra i fauves (belve), ossia coloro che ricercavano la forza primitiva della pennellata, la capacita di trasmettere emozioni forti con colori primari e immagini quasi piatte e prive di tridimensionalità. Il confronto con le opere dei suoi contemporanei permetterà di scoprirne le influenze e le differenze tecniche, il comune sentire che aleggiava tra gli artisti dell’epoca e quanto questo abbia definito una parte importate della storia dell’arte moderna, spesso trascurata e poco conosciuta.
La mostra, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Torino, dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e dal Polo Reale di Torino ed organizzata dal Centre Pompidou di Parigi, 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE e Arthemisia Group, è stata suddivisa in dieci sezioni che, in ordine cronologico, sveleranno i particolari fin ora ignorati di quest’epoca grazie ad approfondimenti tematici, consentendoci di contestualizzare, e meglio apprezzare, le opere di Matisse e dei suoi contemporanei.
L’esposizione, corredata da catalogo edito da 24 ORE Cultura-Gruppo24 ORE, è stata sponsorizzata da Lottomatica, Grandi Stazioni, Trenitalia, Coop, Canale Arte e supportato da La Rinascente.
