La somma fa la differenza
E’ proprio vero: la somma fa la differenza! Veltroni nel 2000, da Segretario dei DS dichiarò “Io non sono mai stato comunista!”. La Meloni oggi, impegnata in una fratricida campagna elettorale a Roma, dichiara “Io non sono mai stata fascista!”.
Chissà perché quelli come me (e siamo ancora in tanti) non rinnegano mai di essere stati democristiani e, anzi, si vantano di essere rimasti tali culturalmente, idealmente, politicamente. Forse perché’ i primi hanno la necessità di rinnegare un passato certamente non brillante sconfitto dalla Storia, mentre noi possiamo vantarci di aver saputo, fra luci ed ombre, ricostruire un Paese distrutto ed impoverito da una assurda guerra voluta dai fascisti e difendere la democrazia da una visione dispotica e totalitaria di un PCI dell’epoca post-bellica legato indissolubilmente all’Unione Sovietica di Stalin.
Arriverà un giorno in cui un uomo “solo al comando”, grazie alle attuali riforme costituzionali, costringerà Renzi, non più Premier a dichiarare “Non ho voluto io fare quelle riforme. Sono stato costretto dal PD che guidavo e dai Partiti della maggioranza che mi sosteneva”?
“Il disprezzo del passato, o è ignoranza o è paura” (Ugo Ojetti).