Salatto, politico generoso
Ieri pomeriggio si è spento a Roma Potito Salatto, che ci piace ricordare come il battagliero Tito, fine politico sempre sostenitore di quell’europeismo per il quale si è battuto non solo sui banchi di Bruxelles e Strasburgo, come anche fedele all’area cattolico-liberale di cui si fregiava di appartenere con orgoglio da politico di antico lignaggio.
Ma lo vogliamo ricordare anche quale ispiratore di questa Testata per la quale tanto impegno ha voluto dedicare sin dalla sua fondazione contribuendo ad aggregare tanti giovani giornalisti – e meno giovani – in un progetto editoriale che sta acquistando spazio e credibilità nel mondo dell’informazione online.
Un politico battagliero, dicevamo, che si è sempre battuto per veder affermati lealtà, correttezza e merito attraverso la sua attività politica e associativa. Ma anche uomo generoso e sensibile alle esigenze di tutti quelli che gli sono stati accanto combattendo al suo fianco le comuni battaglie politiche.
Lo vogliamo ricordare con i suo tanti editoriali scritti per il nostro giornale in questi tre anni che svelano la sua grande passione per la politica intesa come scienza del possibile nella costruzione di una coscienza civile e democratica dei cittadini alle prese con la liquefazione di quei valori che hanno contribuito alla formazione di uno Stato moderno e al passo con i cambiamenti della società pur nella salda adesione ai principi fondanti di una delle Costituzioni più moderne come quella italiana.
Abbiamo condiviso con lui gli ideali ispiratori di questo giornale e continueremo a farlo anche in suo nome e per suo conto.
(ANSA) – ROMA, 13 GIU – MORTO POTITO SALATTO. DALLA DC AI POPOLARI PER L’ITALIA – Si è spento questa sera a Roma Potito Salatto, politico attivo nell’area popolare dagli anni Sessanta, dalla Democrazia Cristiana ai Popolari per l’Italia. Salatto era nato a Bari ed è stato da subito attivo nell’associazionismo cattolico con la Cisl e le Acli. Ha poi percorso nella Capitale la sua carriera politica che lo ha portato agli scranni del Consiglio Comunale alla vicepresidenza della Regione Lazio. Eletto nel 2009 al Parlamento Europeo e membro del Gruppo PPE, Salatto ha portato in Europa i valori dell’associazionismo cattolico ed è stato attivo in particolare nelle istituzioni di mediazione come la Commissione per gli Affari Esteri, la Delegazione all’Assemblea Parlamentare Euro-mediterranea e come Vicepresidente vicario Delegazione per le Relazioni con l’Iran.Negli ultimi tempi si era speso per la costituzione dei Popolari per l’Italia come fulcro moderato del nuovo centrodestra. Aveva 74 anni.(ANSA).
Le esequie domani 15 Giugno alle 11.30 nella Parrocchia di San Gabriele Arcangelo in Viale Cortina d’Ampezzo 144 a Roma. La camera ardente dalla mattina alle 8.00 all’Ospedale Sant’Eugenio.