Vincenzino-ino-ino
Un lucano di nascita, campano di crescita; uno che mangia pizza e politica da subito, passando per il Partito Comunista dove non sembra però che abbia mai mangiato bambini. Diventa Sindaco di Salerno e lì, nel gennaio 2013, la classifica del quotidiano “Il Sole 24 Ore” (Governance Poll) attesta proprio lui, Vicienz detto Enz, al primo posto come “sindaco più amato d’Italia”, specchio di un’eccellente azione amministrativa avvalorata da risultati come per esempio il primato tra i capoluoghi di provincia per la raccolta differenziata dei rifiuti (74,16% nell’ottobre 2009); la sicurezza e qualità della vita e anche per eventi culturali, come le famose Luci d’Artista.
Uno bravo dunque; un arrogante sicuramente il tipo io so cchiù bravo e te. E allora, alla Direzione del PD afferma: “Ho visto Virginia Raggi affacciata al balcone del Campidoglio, una bambolina imbambolata, mi sono intenerito”. Delle tante bamboline del Piddì si risente solo Madonna Boschi, le altre troppo affaccendate a rifarsi il trucco, forse. Cuperlo lo riprende, ma per il resto chissenefrega. Perché Vicienz è così, un poco sfrontato. Attacca Saviano tempo fa accusandolo di inventare Camorra anche dove non c’è solo per vendere libri; attacca Rosy Bindi e quest’ultima lo querela.
Insomma, Vicienz non ci sta alle critiche, vuole solo complimenti. E con questo fare da Re, governa la povera Campania, ferita da anni di stupri del territorio, di uccisioni e camorra, di disonestà e disoccupazione. Eppure hai dei talenti, lo hai dimostrato, perché non governi e basta?
E cosa si leggerà di lui nel futuro? Chi lo sa. Al momento prendiamo atto di un modo di fare che di per sé sdogana lo sfottò e la calunnia, il malparlare e la satira da due lire. Perché, tu Vicienz, stai parlando del Sindaco di Roma, perché tu Vicienz dovresti portare rispetto; prima come donna poi come carica istituzionale.
Ma tu Vicienz, non sei un servitore dello Stato? Ma voi non siete stanchi di toni duceggianti? Di parole fetide e doppisensi? Ma tu Vicienz, chi ti credi di essere? Intanto, sei padre e così pensi ai tuoi figli: uno super assessore a Salerno, perché non si disperdano le tracce del Papà, l’altro studia da onorevole.
Cosa avrà insegnato Vicienz ai figli oltre a farsi strada nella vita grazie alle parentele? A rispettare le donne? Non credo. Persone così sono la causa del degrado della società, dove non esistono più né rispetto né educazione. Una società valida solo per i più forti e i più prepotenti; per i super macho che si commuovono guardando le bamboline. Per quelle persone che poi, alla fine, chiagneno e ci fottono.