Opportunità Europa
[NdR – Nuova Rubrica di Futuro Europa dedicata alle opportunità che le istituzioni europee offrono ai singoli cittadine e alle imprese. Pubblichiamo oggi un primo contributo per proseguire poi con gli appuntamenti settimanali a partire da giovedì prossimo]
Il problema della mancanza di lavoro ormai si è trasformato in una vera e propria emergenza, soprattutto giovanile. La Commissione Europea ha lanciato un progetto, denominato Your First Eures Job, che si propone di favorire e sostenere la mobilità dei giovani lavoratori in Europa. Il progetto predispone assistenza ai giovani che ricercano un impiego in uno dei paesi dell’Unione Europea e ai datori di lavoro per la selezione di personale straniero. Your First Eures Job prevede anche un sostegno finanziario, sia per il lavoratore, che per il datore di lavoro.
Il nuovo bando mira a favorire l’inserimento lavorativo, in uno Stato membro diverso da quello di residenza, di almeno 1.500 giovani, attraverso le seguenti misure: 1 – inserimento al lavoro (che consiste nel fornire informazioni, assunzione di lavoratori, servizi di collocamento e di incontro domanda/offerta); 2 – collocamento in tirocinio e/o in apprendistato (che consiste nel fornire informazioni, assunzione di lavoratori, inserimento nella formazione).
Il progetto è rivolto ai giovani europei (18-30 anni) e ai datori di lavoro e PMI. Possono partecipare a questo bando enti e organizzazioni pubbliche e private che si occupano di servizi per impiego e aiuto nell’inserimento lavorativo dei giovani sia a livello nazionale che regionale o locale. I fondi messi a disposizione per “Your first Eures job” sono pari a 5.000.000 euro per finanziare da 5 a 10 progetti, per un importo massimo di 1 milione di euro per progetto. La domanda di sovvenzione deve obbligatoriamente prevedere che il 70% dei costi eleggibili vadano a finanziare la mobilità dei giovani e il 30% a coprire i costi per la costruzione della rete d’impiego europea. La scadenza per presentare le proposte di finanziamento è il 10 Dicembre, i dettagli sul sito della Commissione Europea.
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Mai come in questo periodo si parla di temi quali il traffico e lo sfruttamento di esseri umani. A questo proposito pare utile segnalare il bando promosso dalla Commissione Europea, all’interno del programma Prevenzione e lotta contro la criminalità. Il bando consiste in una gara d’appalto per la realizzazione di quattro studi, relativi al traffico di esseri umani.
Lotto 1: Studio sulla Giurisprudenza relativa al traffico di esseri umani a scopo di sfruttamento lavorativo. Lo studio verterà sulla situazione di tutti e 28 gli Stati membri dell’UE ed analizzerà anche le pratiche adottate da ciascuno stato in termini di persecuzione di questo fenomeno.
Lotto 2: Studio sulla dimensione di genere del traffico di esseri umani. La portata dello studio deve riguardare tutte le forme del traffico di esseri umani: le modalità con cui sono reclutati e sfruttati; le conseguenze delle varie forme di traffico; le potenziali differenze tra donne e uomini di fronte al rischio di cadere nelle mani dei trafficanti; l’esame delle risposte politiche e giuridiche; questioni di genere relative ai trafficanti e a coloro i quali creano una domanda.
Lotto 3: Studio sui gruppi ad alto rischio di traffico di esseri umani. Con questo studio si mira a capire quali sono i gruppi maggiormente colpiti dal traffico di esseri umani. La portata dello studio dovrà riguardare i minori.
Lotto 4: Studio sulle iniziative di prevenzione relative al traffico di esseri umani. Lo studio mira valutare l’impatto delle iniziative di prevenzione e di sensibilizzazione, svolte da enti governativi e non, compresi i programmi educativi e le attività on-line.
Le informazioni ricavate da tali studi serviranno alla Commissione Europea per la formulazione di politiche in questo settore. Il budget complessivo è di 1.100.000 euro e può essere presentata offerta per uno o più lotti. La scadenza per la presentazione è il 19 novembre, i dettagli sul sito della Commissione Europea.
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