Musica e natura sulla Costiera amalfitana

Nato da un’idea dell’Associazione Pelagos e del Comune di Praiano, I Suoni degli Dei è un innovativo evento che, da Maggio ad Ottobre, intrattiene un nutrito numero di appassionati di natura e musica con escursioni attraverso i paesaggi più suggestivi della Costiera amalfitana, lungo il Sentiero degli Dei, Li Cannati e Li Galli, che si estende da Praiano, Agerola e Positano fino a raggiungere Punta Campanella e l’isola di Capri.

La particolarità di questa iniziativa sta nel far conoscere il patrimonio naturalistico presente sul territorio campano attraverso delle escursioni che hanno inizio o si concludono con dei concerti allestiti all’interno di suggestivi teatri immersi nella natura. Giunta al suo nono appuntamento, questa interessante iniziativa annovera tra le passate edizioni la partecipazione di Ludovico Einaudi, Ambrogio Sparagna e Solis String Quartet. Gli appuntamenti sono diversi e divisi per genere musicale, dalla musica classica a quella folk, in più per gli amanti dei paesaggi notturni sono previsti anche concerti illuminati dalla Luna piena.

La novità di questo anno è l’escursione alle “Grotte incantate”, prima di raggiungere il concerto gli istruttori dell’associazione Swimtrekking accompagneranno i partecipanti a visitare a nuoto la costa di Praiano, attraverso le grotte marine di Suppraiano, le Grotticelle , la Fontana dell’Altare e il Forno. Il calendario dei concerti presenta cantanti nostrani e di fama internazionale, da La Maschera, gruppo di ragazzi di Napoli dalle sonorità fresche e sperimentali miste a musica d’autore che si esibiscono con “Te vengo a cercà”, a Piero Gallo Quartet dal sound puramente rock, con la partecipazione speciale di M’Barka Ben Taleb, la pantera nera di origini tunisine che ha reinterpretato le canzoni napoletane con l’intento di esaltare il legame profondo tra le sonorità delle due culture mediterranee, insieme si esibiranno con il pezzo “In Diario Mediterraneo”.

Tra un escursione sui Monti Lattari e concerti sul sagrato della chiesa di Santa Maria a Castro con i suoi 364m. sul livello del mare da dove si domina valle Fontanella, o tra i ruderi di antiche abitazioni rupestri, si possono trascorrere delle giornate in modo alternativo; per partecipare bisogna contattare l’associazione Pelagos, munirsi di un abbigliamento adatto alla stagione, scarpe da trekking e pranzo al sacco.

L’iniziativa gode del patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, della Regione Campania, del Parco Regionale dei Monti Lattari, della Camera di Commercio di Salerno, del GAL Costiera Amalfitana Monti Lattari, Club Alpino Italiano sezioni di Napoli e di Cava dè Tirreni.

©Futuro Europa®

Condividi
precedente

Rassegna stampa estera

successivo

Il giallo delle Bandiere Blu

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *