A cena con la cultura
Bologna – In estate le ore di sole durano più a lungo e questo sembra dare la carica energetica a tutti, almeno secondo quanto riportano le riviste scientifiche. Ma cosa fare in città nelle sere in cui il caldo diventa insopportabile e il sonno proprio non vuole saperne di arrivare? Molti centri urbani propongono numerosi eventi culturali per allietare le serate ai propri cittadini.
Fra i tanti, una bella iniziativa riguarda la città di Bologna che invita i propri cittadini a cena negli Orti di via Orfeo (intatti dal 1600 in cui erano coltivati da una comunità monastica), qui lo chef dello Scaccomatto, Mario Ferrara, preparerà la cena ogni martedì, giovedì e sabato d’estate.
Ultimamente però grazie alla collaborazione con Abc-Arte Cultura Bologna, lo chef cucinerà piatti vegetariani ogni mercoledì in occasione della rassegna La Luna e gli orti, curata da Valentino Corvino, Lavinia Turra e Gabriele Via. La rassegna consta di otto appuntamenti scanditi dalle fasi lunari, cinque dei quali già trascorsi, che intrattengono il pubblico con concerti e teatro in un atmosfera quasi arcana.
Sicuramente cenare in mezzo alla natura e sotto il chiarore della Luna è molto romantico e suggestivo, ma ancora più suggestivo è assistere agli spettacoli selezionati per l’occasione, come Luna Nuova per il meraviglioso mondo dell’opera di Derek Walcott su note di violino (8 Giugno), dove Gabriele Via ha letto le opere del poeta caraibico Derek Walcott accompagnato dalle musiche di Valentino Corvino. Luna Crescente e Trio Anema (15 Giugno) ha accompagnato la cena con musiche della tradizione partenopea con al violino Marcello Corvino, alla chitarra Biagio Labanca e al contrabasso Massimo De Stephanis, che hanno fatto da sottofondo alle letture dei brani proposti da Gabriele Via, tratti dalle opere di Salvatore Di Giacomo, Luciano De Crescenzo, Erri De Luca e Totò.
Tra l’esoterico e il mistico è stato Luna Piena e Wolf Wiess (22 Giugno), un incontro sullo sciamanesimo presentato dal fondatore della Schamanism & Healing Association di Monaco, Wolf Wiess. All’insegna della musica e della poesia latina, Luna Calante e musiche dal Brasile abbinate a letture di Fernando Pessoa (29 Giugno) ha trasportato i commensali in un viaggio ideale tra il Portogallo e il Brasile, grazie alle musica di Luca Lombardi, voce e violino, e ai testi di Pessoa letti da Gabriele Via.
Luna Nuova e Jazz Manouche (6 Luglio) ha offerto uno sguardo sul panorama delle sonorità jazz dei musicisti Swing della popolazione nomade Sinti, noti anche come Manouches; qui Gabriele Via ha ricostruito la loro storia intrecciata alla vita del loro fondatore Django Reinhardt, ad accompagnarlo Paolo Prosperi e Niccolò Scalabrin alla chitarra e Pippi Dimonte al contrabbasso.
In un intreccio fantastico tra pittura, disegno e musica popolare si è svolto Luna Crescente e Molicanto (13 Luglio); in quest’occasione Gabriele Via ha intrattenuto i commensali con le poesie di Matteo Salvatore e le fiabe di Italo Calvino, cullati dal canto e dalle sonorità della chitarra di Tom Dionisi e Chiara Scarpone, la quale si è occupata anche delle immagini pittoriche.
Se questi eventi vi sono sfuggiti potete sempre godere di questa interessante iniziativa in occasione degli ultimi due incontri. Luna Piena e “ La prima verità” di Simona Vinci (20 Luglio), che offrirà ai commensali un assaggio del libro di Simona Vinci, La prima verità; grazie alle letture di Chiara Cicognani e Alberto Giudici di Korekané, che permetteranno di entrare nel difficile e misterioso mondo dell’isola di Leros, qui la ricercatrice italiana Angela affronterà spettri e segreti degli ospiti dell’isola-manicomio.
Infine Luna Calante tra arie e madrigali (27 Luglio), accompagnerà i partecipanti con le letture delle poesie di Giovanna Bemporad, più grande poetessa italiana del novecento, proposte da Gabriele Via tra arie e madrigali in un intreccio musicale di culture differenti, con la voce di Elisa Bonazzi, il violoncello di Giacomo Serra e il violino di Valentino Corvino.