L’arte contemporanea incontra l’amore

Roma – Il prossimo 29 Settembre il Chiostro del Bramante ospiterà LOVE. L’arte contemporanea incontra l’amore, una coloratissima mostra dedicata all’arte contemporanea e alle emozioni che sa trasmettere.

Gli organizzatori hanno lasciato trapelare poco sull’allestimento e le opere esposte, sarà il pubblico a scoprire quali tra le variopinte opere, di autori come Vanessa Beecroft, Francesco Clemente, Nathalie Djurberg e Hans Berg, Tracey Emin, Gilbert & George, Robert Indiana, Ragnar Kjartansson, Yayoi Kusama, Mark Manders, Ursula Mayer, Tracey Moffatt, Marc Quinn, Joana Vasconcelos, Francesco Vezzoli, Andy Warhol, Tom Wesselmann, sono state selezionate per festeggiare i 20 anni di attività del Chiostro del Bramante.

E’ questa un’occasione importante, non solo per il museo che cerca di eguagliare le migliori realtà espositive del mondo, ma anche per la città di Roma che vede per la prima volta assoluta riuniti in un unico posto le opere dei maggiori rappresentanti dell’arte contemporanea.

Il curatore della mostra, Danilo Eccher, si è assicurato che le opere scelte siano in linea con il sentimento espresso dal tema della mostra e che colpiscano il pubblico per la loro comunicazione, spesso non convenzionale, raccontando questo sentimento nelle sue più disparate sfumature con l’ausilio di mezzi visivi e percettivi.

L’esposizione, che si concluderà il 19 Febbraio 2017, è unica anche sotto un altro punto di vista: viene data al pubblico la possibilità di essere non solo fruitore, ma di diventare anche divulgatore delle opere esposte, attraverso la fotografia, trasmettendo in tempo reale ciò che più lo colpisce con l’ausilio dei social network (l’hashtag ufficiale è #chiostrolove).

Proprio grazie ad iniziative di questo tipo, che coinvolgono il pubblico in esperienze museali a 360°, si riesce ad ottenere una migliore risonanza ed una maggiore divulgazione delle opere, come è stato per All the Eternal Love I Have for the Pumpkins, opera di Kusama, che grazie ai social di fotografia risulta essere tra quelle più diffuse al mondo.

La mostra, che gode della coproduzione e organizzazione di Artemisia Group e Dart-Chiostro del Bramante, è corredata da catalogo edito da Skira.

©Futuro Europa®

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