Un abbraccio concreto di solidarietà

Madrid – Il prossimo 22 ottobre alla Scuola Italiana di Madrid si svolgerà un’importante iniziativa a favore della popolazione del Centro Italia colpita dal sisma del 24 agosto che ha causato 295 vittime, danni ingenti e grandi disagi nelle zone coinvolte. E proprio la Scuola Italiana di Madrid, in Calle Agustín de Betancourt nel quartiere Chamberí della capitale spagnola, vuole raccogliere in un unico evento le tante testimonianze di solidarietà ed amicizia.

Nel patio della Scuola si svolgerà dalle 11.00 alle 18.00 la giornata di solidarietà e beneficienza “Madrid abbraccia il Centro Italia”, organizzata dalle associazioni maggiormente rappresentative della società civile italiana a Madrid. Un’iniziativa promossa direttamente dall’Ambasciata d’Italia in Spagna.

L’evento è realizzato dalla Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna (CCIS), dalla Scuola Statale Italiana, dal Comité di Madrid e dalla Società italiana di beneficienza ed è aperto a tutti coloro i quali vogliano contribuire ad aiutare – anche con un piccolo contributo – gli abitanti di Amatrice colpiti dal sisma, che siano cittadini Italiani o Spagnoli.

La “pasta all’amatriciana” sarà la protagonista dell’evento, che verrà preparata dai diversi cuochi dei ristoranti italiani in Spagna aderenti all’iniziativa, che cucineranno ciascuno la propria versione d’autore di questo piatto tipico di Amatrice divenuto simbolo di “riscatto” e di reazione all’evento sismico. Il ricavato dell’iniziativa verrà devoluto (per le iniziative volte alle popolazioni colpite dal terremoto di agosto) alla Croce Rossa Italiana, la principale unità di soccorso in Italia e quella che in questo momento è con altre più vicina in termini sanitari e umanitaria ai cittadini delle zone colpite dal sisma.

Sono numerosi i cittadini italiani residenti in Spagna che, direttamente e meno, sono stati purtroppo coinvolti nel disastro ed anche per questa ragione sono stati invitati tutti coloro che abbiano intenzione di aiutare la popolazione coinvolta, con lo scopo di fornire un sostegno concreto per una giusta causa, per continuare a mantenere alta l’attenzione verso le esigenze della ricostruzione e trasmettere un “abbraccio ideale” da Madrid alle popolazioni colpite.

Sono soprattutto gli espatriati italiani che si mostrano solidali e vicini alla tragedia, e ciò rappresenta la conferma che nonostante la lontananza è comunque possibile dare un aiuto pratico ad Amatrice e alle altre località del Centro Italia colpite dal sisma.

©Futuro Europa®

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