New Generation

Roma – Lo scorso 29 Settembre è stata inaugurata, presso Spazio Ambr’Arte del Teatro Ambra alla Garbatella, la mostra fotografica New Generation che raccoglie una selezione di scatti realizzati dagli allievi dei corsi di Alta Formazione di Officine Fotografiche durante l’anno accademico 2015/2016.

Gli autori delle immagini (Daniel Gencarelli, Emiliano Vittoriosi, Barbara Fiorillo, Alessandro Terni, Mattia Crocetti, Francesca Cappelli e Ivan Festa) hanno approcci differenti e stili diversi, il cui comune denominatore è proprio la restituzione attraverso lo scatto di idee e linguaggi di varia natura, che appartiene all’odierno panorama artistico e alla pratica fotografica.

New Generation rappresenta, dunque, il culmine del percorso formativo per questi fotografi, che attraverso i loro scatti sono in grado di comunicare una varietà di emozioni e sensazioni, che catturano l’attenzione dello spettatore catapultandolo nel loro universo. Un universo che appartiene a tutti, questo è ciò che le immagini sembrano voler urlare, cercando di fissare l’attenzione su piccoli particolari che prendono vita davanti ai nostri occhi, trasformando l’immagine ogni volta che la si osserva.

Molti scatti restituiscono le immagini in bianco e nero, dove il bianco è una vera e propria immersione nella luce, la realtà qui è ridotta all’osso, alla sua essenza, in queste immagini appare forte la vita che anima i soggetti. Alle volte si viene agganciati dalle emozioni più intime dei personaggi fotografati, altre volte si ha l’impressione che il messaggio sia in continua evoluzione, ogni volta che si osserva la stessa fotografia si coglie un dettaglio in più, un senso differente.

Dove l’immagine è a colori, siamo di fronte a un diario che ci racconta attraverso la fotografia ciò che è importante per lo sguardo del fotografo, ma anche ciò che deve essere offerto alla visione di tutti. Simulacri del passato vengono sostituiti da nuovi miti, spesso però senza riempire il vuoto lasciato dal precedente; in alcune immagini si avverte proprio lo squarcio, la ferita, lasciata dalla non curanza e dall’indifferenza, sembra che questo vuoto voglia attirare con forza l’attenzione su chi o cosa è assente.

New Generation, che si concluderà il prossimo 24 Novembre, è anche la generazione dei nuovi migranti, gli italiani all’estero, e dei nuovi poveri, sono immagini che offrono uno sguardo attento, documentaristico della società odierna, con i suoi pro e contro; questa nuova generazione di fotografi conserva il legame con il passato trasformandolo con la lente di chi padroneggia la tecnologia e la usa per valorizzare l’essenza catturata dalla fotocamera.

Le immagini esposte, che è possibile anche vedere sul canale YouTube di Officine Fotografiche, sono state selezionate dai docenti dei corsi (Emiliano Mancuso del Master in Fotogiornalismo Contemporaneo, Lina Pallotta di Shooting From Inside, Annalisa D’Angelo del Percorso Fotografico e Maurizio G. De Bonis del laboratorio La metropoli che non c’è), nonché curatori della mostra.

©Futuro Europa®

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