A Roma la più grande città Lego
Roma – Dopo il successo e la popolarità ottenuti da Nathan Sawaya, il primo ad essersi cimentato nella costruzione dei Lego e averne fatto un’arte (di cui abbiamo scritto a suo tempo), qualcun’altro ha fatto della passione per i mattoncini Lego un vero e proprio lavoro, si tratta di LAB-Literally Addicted to Bricks che, lo scorso 8 Dicembre presso gli spazi espositivi del Guido Reni District, ha inaugurato la mostra City Lego®. La più grande città al mondo costruita con i Lego.
Di certo il creatore dei famosi mattoncini, l’olandese Ole Kirk Christiansen, quando creò i primi colorati mattoncini nel lontano 1932, con lo scopo di fornire un gioco interattivo che stimolasse la creatività dei bambini, non aveva certo idea che avrebbe creato la materia per una nuova forma d’arte.
Questa esposizione, prodotta e organizzata da Arthemisia Group e Kornice, nasce dall’idea di LAB di portare in giro per il mondo il proprio lavoro e la propria creatività, la riproduzione di una città in ogni suo aspetto, anche il più piccolo, e della vita dei suoi abitanti, un diorama composto da 7 milioni di mattoncini e presentato per la prima volta in versione integrale proprio nella capitale.
LAB, società costituita nel 2014 a Roncade con lo scopo di creare strutture con mattoncini Lego, nasce dalla quarantennale passione del titolare Wilmer Archiutti, ma la sua opera di creazione di strutture architettoniche inizia già nel 2012 con la posa del primo pezzo di City Booming, finita dopo un anno di lavoro.
Quello di LAB è un lavoro vero e proprio, qui come in ogni altra azienda i dipendenti devono essere al passo con i tempi, sempre aggiornati sulle ultime tecniche di costruzione, ogni allestimento richiede precisione e professionalità, soprattutto per creare scenari sempre nuovi e il più possibile fedeli alla realtà, bisogna curare i prodotti realizzati e anche essere preparati su come sopperire alla usura dei pezzi impiegati nella loro realizzazione.
Questi artigiani del Lego sfruttano la loro creatività ed abilità manuale per dare vita a numerosi scenari, che sono fedeli in tutto alla realtà, dalla illuminazione cittadina alla movimentazione del treno, dal cinema alle gru, per non parlare del verde in città o delle varie manifestazioni cittadine, il tutto per rendere ancora più realistica la creazione.
Gli interni degli appartamenti sono pienamente ricostruiti, i loro abitanti collocati in vari momenti della quotidianità, è un vero colpo d’occhio arricchito da video e immagini che facilitano l’osservazione dell’interno delle abitazioni, il tutto per rendere più emozionante e comprensivo il lavoro svolto da LAB.
Una mostra che non è concepita solo per appassionati e bambini, ma anche per semplici curiosi; se poi la squadra di Wilmer Archiutti rende il tutto ancora più interessante con una sorta di caccia al tesoro, la gita al museo è ancora più interattiva; la sfida è quella di cercare i vari personaggi del mondo dei supereroi, Batman, Catwoman, Capitan America, la Sirenetta, persino i personaggi di The Simpsons faranno la loro comparsa, collocati in punti strategici scelti proprio per concentrare l’attenzione su dettagli della costruzione più raffinati e precisi.
L’esposizione vanta anche uno spazio dedicato al libero sfogo della creatività di grandi e bambini nel colorato mondo dei mattoncini Lego, dove saranno messi a disposizione numerosi mattoncini di diverse dimensioni per costruire qualunque cosa sia stimolata dalla fantasia.
La mostra, che si concluderà il 29 Gennaio, è incorniciata in una serie di eventi natalizi organizzati dalla direzione di Guido Reni Distric con i quali potranno intrattenersi adulti e bambini, dalla mostra multimediale The Adventures of Alice al Villaggio dei Popoli, che regala un salto nella multietnicità tra colori, sapori, balli e prodotti di artigianato di tutto il mondo; ci saranno anche altri modi per passare la giornata in famiglia dai Romarket che propongono innovativi mercatini di natale, con pony per i bambini e varie creazioni made in Italy, alla immancabile pista di pattinaggio sul ghiaccio e suggestivi street food market.
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