Rogue One (Film, 2016)
Ero un po’ diffidente sul conto di questo nuovo capitolo di Star Wars, perché i trailer lo presentavano troppo simile a un videogioco, ma la visione in sala mi ha tolto ogni dubbio. Certo, non vi aspettate di vedere Il posto delle fragole o Il ferroviere, la pellicola è pur sempre un action fantascientifico, cinema di guerra allo stato puro, ispirato alla realtà dei conflitti contemporanei, alla guerra del golfo e agli scontri armati del secondo conflitto mondiale. La novità – per niente scontata visto che siamo di fronte a una pellicola di puro genere – è che non manca un approfondimento psicologico dei personaggi. Non solo effetti speciali, dunque, che comunque ci sono, diffusi a piene mani per oltre due ore di pellicola, basata su un fantasmagorico Tre D che vede unico punto debole alcuni scadenti campi e controcampi. Primo capitolo di una nuova serie dedicata all’analisi dei personaggi e degli eventi che compongono l’intera saga di Guerre Stellari. La trama ci presenta come eroina della situazione una ragazza, chiamata a vendicare la morte del padre e a sottrarre i piani della Morte Nera, una micidiale arma di distruzione di massa ideata dal terribile Impero.
Rogue One è un prequel di Star Wars Episodio IV-Una Nuova Speranza ed è abbastanza autonomo rispetto all’intera saga, anche se rispetta l’atmosfera fantastica tanto cara agli appassionati. Musica eccellente di Michael Giacchino, sceneggiatura senza tempi morti, avvincente, a tratti persino commovente (la morte del padre, gli eroi che cadono intrepidi, la storia d’amore tra i protagonisti…), dialoghi rapidi ed essenziali. Fotografia luminosa, scenografie imponenti con una lunga battaglia tra Alleanza e Impero combattuta nello scenario tropicale delle Maldives. Interpreti credibili e ben calati nei rispettivi ruoli, con volti accuratamente selezionati dal regista Gareth Edwards per interpretare buoni e cattivi.
Una saga come Star Wars ha sempre diviso con un colpo netto e deciso – ai limiti del manicheo – i buoni dai cattivi. Rogue One non fa eccezione alla regola. Da vedere al cinema, in Tre D, perché la visione casalinga fa perdere gran parte delle magia degli effetti speciali. Per tutti.
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Regia: Gareth Edwards. Soggetto e Sceneggiatura: Chris Weitz, Tony Gilroy. Fotografia: Greig Fraser. Montaggio: Jabez Olssen. Musiche: Michael Giacchino. Produzione: Luicasfilm, Walt Disney Pictures. Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia. Paese: USA. Genere: Fantascienza. Durata: 133’. Uscita Italia: 15 dicembre 2016. Formato: 2D e 3D. Interpreti: Felicity Jones, Diego Luna, Madds Mikkelsen, Alan Tudyk, Ben Mendelsohn, Forest Whitaker, Donnie Yen, Jonathan Aris, Riz Ahmed, Genevieve O’Reilly, Jimmy Smits.
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[NdR – L’autore dell’articolo ha un suo blog “La Cineteca di Caino”]
