Imelda
Vi ricordate la cara Imelda Marcos? C’è stato un tempo in cui lei era la padrona delle Filippine; possedeva tutto e tra le tante cose una collezione di oltre duemila paia di scarpe. Tutto ciò mentre milioni di suoi concittadini vivevano in condizioni di povertà.
La cara Imelda ha perso una battaglia legale per rivendicare i gioielli confiscati dopo la caduta di suo marito. Perché la Corte Suprema del Paese ha stabilito che Imelda Marcos aveva acquisito quegli elementi in modo illegale; tra i tanti oggetti di cui la donna non poteva fare a meno ci sono diademi tempestati di diamanti e un rarissimo diamante rosa di ben 25 carati. Una roba davvero difficile da portare.
La corte ha ritenuto che i gioielli non potevano essere stati acquistati da Ferdinand Marcos quando era al potere perché il suo stipendio non lo avrebbe permesso. E quindi si è dedotto che i gioielli in questione erano stati acquisiti in modo illegale.
Il presidente Marcos e la sua famiglia hanno accumulato miliardi durante i 21 anni al potere. Fuggirono alle Hawaii nel 1986, quando l’esercito e cittadini filippini si rivoltarono contro di lui in una rivoluzione senza spargimento di sangue. Quando Ferdinando e Imelda Marcos sono arrivati negli Stati Uniti, avevano lo stretto indispensabile con loro, tipo trecento valigie nelle quali c’erano centinaia di pezzi di gioielleria e un paio di dozzine di mattoni d’oro,così in caso servisse un po’ di denaro. Nelle Filippine, la collezione di scarpe di Imelda è stata esposta al palazzo presidenziale come simbolo del suo stile di vita sontuoso, insomma alla mercé del libero sputazzo da parte di chi in quegli anni non metteva insieme il pranzo con la cena.
La sua collezione di gioielli, ora conservati presso la banca centrale, comprende una cintura d’oro con una fibbia di diamanti, collane, spille, orecchini e pietre preziose, una roba da Topkapi. Altri elementi, come ad esempio 200 opere tra cui dipinti di Van Gogh, Picasso e Rembrandt, sono tutt’ora mancanti, nonostante non si sia smesso di cercare. Perché ancora tutto il denaro messo da parte da Marcos non è stato rintracciato.
Imelda è tornata a Manila nel 1991, dopo che il marito è morto a Honolulu. Non sono stati tempi facili, ma lei è una vera combattente non per niente soprannominata la Farfalla d’acciaio. La famiglia ha trovato un alleato nel presidente Rodrigo Duterte, un uomo forte soprannominato “The Punisher”, che ha preso il potere l’anno scorso e ha supervisionato una guerra alla droga che ha ucciso migliaia di persone.
Duterte ha iniziato una procedura per dare a Ferdinand Marcos sepoltura da eroe con gli onori militari. La sua vicinanza alla famiglia Marcos è palese, chissà cosa vedremo in futuro. Nulla di bello credo, questo presidente si è paragonato a Hitler, insomma non c’è da stare allegri.
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