Solvi Stubing
Scomparsa lunedì scorso, Solvi Stubing era nata a Berlino il 19 gennaio del 1941, in un quartiere poi diventato Germania Est, e aveva raggiunto la popolarità nel nostro paese in tv e sul grande schermo. Tra i film, Io la conoscevo bene di Antonio Pietrangeli (1965) Made in Italy di Nanni Loy (1965), L’ombrellone di Dino Risi (1965), La banda del Gobbo di Umberto Lenzi (1977), L’ingorgo di Luigi Comencini (1978).
Negli anni Ottanta aveva condotto una serie di rubriche televisive dedicate al cinema trasmesse sulle syndication e sulle tv locali (Cinerama, Magic cinema, Cinemondo, Cinema mio, Cine Rubrica, Ciak si gira, Grande Sipario); e possedeva una quota dell’Isvema, la società che ha prodotto, fra l’altro, molti dei rotocalchi da lei condotti.
Era apparsa anche su Playman e Playboy, poi aveva lasciato il mondo dello spettacolo per tentare una carriera nella politica. Membro della Commissione delle donne europee ai tempi di Craxi presidente del Consiglio, nel 2004 era stata candidata al Parlamento europeo nelle liste di Alleanza Nazionale.
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[NdR – L’autore dell’articolo ha un suo blog “La Cineteca di Caino”]