Biennale Arte 2019

Venezia – La 58a Esposizione Internazionale d’Arte, intitolata May You Live In Interesting Times, è stata inaugurata l’11 maggio e si concluderà il 24 novembre. Il titolo è un’espressione “rubata” alla lingua inglese che fa riferimento a periodi di incertezza, di crisi e di disordini. Proprio come quelli che stiamo vivendo. Tempi in cui esiste una tendenza al conformismo e a vivere spesso stati d’animo negativi come la paura. Tempi minacciosi, dunque, ma da cui possono scaturire sfide interessanti in quanto stimolanti per l’arte in tutte le sue espressioni.

La Biennale non ha un tema specifico. Intende proporre opere di artisti che rimettano in discussione lo status quo stimolando sia gli occhi che lo spirito critico dei visitatori. Opere che possano essere oggetto di diverse interpretazioni, anche in contraddizione tra di loro, suggerendo che così dovrebbe avvenire anche nella realtà di tutti i giorni. Ovvero, considerare diversi punti di vista. Sono opere che pongono sotto i riflettori gli aspetti precari della società attuale che minacciano di intaccare principi, tradizioni, istituzioni considerati finora inattaccabili in quanto fondanti della nostra stessa società.

La Mostra è a cura di Ralph Rugoff ed è organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta. Si articola tra il Padiglione Centrale ai Giardini e l’Arsenale ed include 79 artisti provenienti da tutto il mondo.

La Biennale di Venezia è una fondazione culturale italiana nata nel 1895, attiva prevalentemente nelle arti figurative ma anche nella musica, cinema, teatro, architettura e danza. La Biennale è considerata, nel suo genere, la più importante in Italia e fra le più rilevanti al mondo.

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