La Madonna che scappa di Sulmona

Il giorno di Pasqua si celebra a Sulmona, nel cuore dell’Abruzzo, la tradizionale Madonna che scappa, dopo che domani 15 aprile torna l’appuntamento con la Processione del Venerdì Santo.

“Un forte messaggio di pace”, con questo spirito le celebrazioni della Settimana Santa tornano nelle forme tradizionali, dopo i due anni di pandemia che hanno imposto parecchie limitazioni. Quest’anno, però, con tutte le accortezze del caso e il rispetto delle norme anti Covid 19, si torna alla formula tradizionale. Per entrambe le celebrazioni, che prevedono un certo grado di assembramento, bisognerà indossare la mascherina. Discorso a parte per il Coro, che, non potendo indossare mascherine, dovrà effettuare un passaggio con test antigenico.

La celebrazione de La Madonna che scappa si impone nel Medioevo, con una “coreografia” particolare: dopo la Santa Messa, la statua del Cristo Risorto viene portata in processione in piazza Garibaldi e posizionata sotto i tre archi, davanti alla Chiesa di San Filippo dove vengono portate le statue degli Apostoli per l’annuncio della Resurrezione alla Vergine Maria. Da qui, l’uscita della statua della Madonna che “corre” incontro a Gesù Risorto.

[La notizia è tratta online dalla Testata “Il Capoluogo” alla quale vanno i ringraziamenti della Redazione]

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