Simone Accoroni: Meet My Company

Classe 1981, laureato in ingegneria informatica e dell’automazione industriale presso l’Università Politecnica delle Marche. La sua esperienza lavorativa inizia nel settembre del 2000 come Junior Web Developer presso Wbt.it. Si occupava di sviluppo di siti web e realizzazione di Learning Object per LMS in formato SCORM 1.2. Successivamente, dal 2004, si è occupato dello sviluppo di una LMS proprietaria per la Te.com multimedia denominata “Pegasus LMS”. Nel 2009 è entrato a far parte della Greenbubble Multimedia Studio, uno spazio di coworking che offriva consulenza nella realizzazione di siti web, grafica, video, fotografia, 3D e e-commerce. Dal 2011, è Technical Director e fondatore insieme ad Enzo Ferrara Martini della Greenbubble Agency Srl, solida realtà aziendale che si occupa di soluzioni tecnologiche su misura dal design elegante e funzionale. È stato docente dei corsi di Web Developer per le seguenti scuole: The ACS Loreto (2011) e nella Greenbubble School (2012). In Meet My Company, visto il suo background professionale, apporta tutto quello che riguarda l’innovazione tecnologica. Stiamo parlando di Simone Accoroni che abbiamo intervistato per il nostro giornale.

Buongiorno Simone, parliamo della vostra start-up, Meet My Company, come siete arrivati al lancio di questa nuova realtà?

Lo scopo della nostra start-up è creare nuove esperienze di videoconferenza nel settore business, tutto ha preso il via durante il lockdown, quando le aziende hanno iniziato a rivolgersi agli strumenti online in maniera molto più forte. Abbiamo notato come i player presenti sul mercato non fornissero un servizio di assistenza e servizi integrato, ma si limitassero a offrire una tipologia di sola videochiamata. La nostra idea è stata quindi di proporre un pacchetto integrato che andasse a soddisfare tutte le esigenze necessarie alle aziende.

Meet My Company è la spinoff di Greenbubble?

Meet My Company nasce nel 2020 come spinoff di Greenbubble, digital agency con oltre dieci anni di esperienza nel campo della comunicazione digitale. L’ideazione di Meet My Company parte dall’idea dei due soci fondatori di Greenbubble, per rispondere alle esigenze di alcuni clienti, che avevano bisogno di una piattaforma per gestire i loro appuntamenti a distanza, che fosse anche sicura e affidabile. Il background informatico e grafico dei due soci, supportato dallo stesso team di Greenbubble, ha permesso così la nascita di Meet My Company.

Meet My Company ha preso il via nel 2020 ed è arrivata a compimento nel 2022, è corretto?

Da ingegnere informatico devo dire che ho avuto la fortuna di avere il tempo per fare delle riflessioni, durante il lockdown. Abbiamo costruito un prototipo che abbiamo sperimentato con dei clienti di Greenbubble. Così abbiamo potuto pensarlo, testarlo, calibrarlo e trasformarlo in un brevetto. Il primo anno l’abbiamo passato a realizzare l’architettura del prototipo e la funzione di videocall.

Noi stiamo realizzando l’intervista con la vostra app, la funzione registrazione, ad esempio, non la vedo disponibile, sarà implementata?

Al momento è in beta test, ma è previsto che venga rilasciata in via definitiva e integrata nell’applicazione. Noi siamo in costante ascolto rispetto le esigenze della clientela e andiamo a predisporre gli aggiornamenti in seguito alle richieste che ci vengono evidenziate. Una funzione su cui stiamo lavorando è il webinar, sempre seguendo il modello Meet My Company. Al momento se si segue un webinar si interagisce con il relatore, una volta terminato si parte alla caccia dei contatti necessari, magari su Linkedin. Noi vogliamo creare un modello in cui l’azienda presenta un prodotto ai possibili clienti, e successivamente viene messo a disposizione un calendario che darà la possibilità ai singoli clienti di prendere appuntamento per una ulteriore call. Questo consente anche all’azienda di ricevere un feedback rispetto l’interesse suscitato.

La videocall è una funzione che è presente universalmente oramai, in cosa si differenzia la vostra proposta?

Noi oggi, in questo meeting, ci siamo trovati nella maniera classica, ho mandato un invito via mail che hai accettato. In realtà, con la nostra piattaforma, avresti potuto collegarti e scegliere tra i membri dello staff disponibile chi è libero e il momento in cui fare la videocall. Avresti potuto entrare nella mia pagina sul sito, visualizzare il mio calendario che è pubblico, e prenotare una call.

Vedo con piacere che anche la velocità e la qualità della call sono decisamente valide.

Esatto, tieni presente che tutta la nostra tecnologia è residente in Italia, perdiamo quindi tutte le latenze di una piattaforma internazionale. Inoltre, siamo molto attenti alla questione dati e privacy, tema molto importante viste anche le ultime mosse su GDPR. Dati residenti in Italia e comunicazioni criptate con tutti i protocolli ssl. Ogni call che viene aperta ha un codice seriale e viene svolta in una stanza assolutamente sicura.

Meet My Company si propone quindi come strumento collaborativo a tutti gli effetti? Compreso il documentale su cloud?

È possibile fare uno scambio di messaggi che possono essere recuperati anche in un secondo momento, la condivisione dello schermo prevedendo in futuro una sorta di lavagna interattiva aperta ai partecipanti. Sul cloud è possibile scambiarsi dei files e condividere tutti i documenti e le chat da parte del team, potendo quindi lavorare comunque, anche in assenza del proprietario.

Da Teams a Trello e tanti altri, gli strumenti collaborativi sono tanti, cosa vi differenzia e perché un’azienda dovrebbe scegliere la vostra app rispetto gli altri competitors?

La differenza principale tra Meet My Company e gli altri players è la pagina vetrina che si trova nella nostra applicazione. Nella pratica comune, se partecipo a una call tramite un link, questo poi sparisce e si deve aspettare il follow-up per averlo a disposizione tramite una mail successiva. Nel nostro caso, una volta terminata la call si ha subito a disposizione la pagina vetrina, una sorta di landing con i collaboratori del team e la possibilità di contattarli direttamente per incontri successivi.

Il prodotto lo avete recentemente presentato a Rimini al WMF, come è stato accolto?

In realtà siamo stati prima allo SMAU a ottobre scorso, grazie a una selezione di start-up presentate dalla Regione Marche. A marzo abbiamo vinto un bando della Regione Marche che ci consente di investire sulla promozione del progetto dal punto di vista di marketing e comunicazione e quindi partecipare al WMF: il successo è stato davvero notevole, con lo stand sempre pieno. Voglio ringraziare le ragazze e i ragazzi del nostro team che hanno dato un gran contributo durante le presentazioni. Un feedback che ci hanno dato è stato quello di implementare lo SPID per validare i crediti ai partecipanti dei webinar.

Il prodotto che proponete è già in vendita?

Certo, sono previsti tre piani in cloud a seconda delle proprie esigenze. Poi è possibile scegliere un pacchetto customizzabile, l’applicazione si può provare per 30 giorni, ma non è un termine tassativo, essendo aperti alle esigenze dei clienti possiamo allungare la durata quanto necessario. Abbiamo in corso anche un progetto di personalizzazione con il Cliente “Original Skill” che verrà rilasciata a breve, si tratta di un algoritmo che raccoglie aziende e candidati. In questo ambiente non si lavora nel modo consueto di telefonate e contatti, ma addetti HR e candidati potranno organizzarsi direttamente su un calendario che verrà messo a disposizione.

In un mondo mobile come quello attuale la vostra applicazione non ha problemi immagino?

Certamente, è compatibile e scalabile con tutti i sistemi operativi. Stiamo predisponendo l’integrazione del calendario con Google Calendar e Outlook, strumenti cui gli utenti sono già abituati. È in preparazione la possibilità di fare pagamenti direttamente dentro le videocall, ovvero si presenta un prodotto in diretta e si dà la possibilità ai partecipanti di acquistare subito. Invece di far seguire una mail con un codice sconto, sarebbe una call-to-action che ti guida subito nell’acquisto. Altra implementazione che stiamo portando avanti è la creazione di un’app personalizzata per il profilo azienda. Al momento se arriva un messaggio e non si è collegati tramite browser non è possibile rispondere, viceversa in questa maniera è possibile mettersi in modalità ricezione di chiamate ed essere decisamente più performanti. Per finire sarà disponibile un catalogo nella pagina vetrina, dove l’azienda nostra cliente potrà mostrare i servizi e prodotti che propone. Noi abbiamo tutto il personale in Italia e siamo responsive di persona in tempi brevi con il nostro prodotto, contrariamente ad altri competitors multinazionali che hanno solo bot con risposte automatiche.

[NdR – Si ringrazia Dora Carapellese Ufficio Stampa per l’assistenza]

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