Mappa dei Gruppi parlamentari al PE
Il Parlamento Europeo conta 705 membri e una volta che i risultati delle elezioni sono definitivi, gli eurodeputati si organizzano in sette gruppi politici. I gruppi politici riuniscono rappresentanti provenienti dai diversi Stati membri sulla base delle affinità politiche. Secondo le regole parlamentari, un gruppo politico deve essere composto da almeno 23 eurodeputati di almeno un quarto degli stati membri (sette nella situazione attuale). I parlamentari possono appartenere a un solo gruppo, ma possono anche decidere di non appartenere ad alcun gruppo, in questo caso i deputati risultano cosiddetti “non-iscritti” (NI), al momento si contano 45 membri in questo gruppo, una sorta di equivalente del Gruppo misto al Parlamento italiano.
Sono attualmente sette i gruppi che hanno soddisfatto tutte le caratteristiche per la propria formazione, possono formarsi in qualunque momento della legislatura e godono di alcuni vantaggi nei lavori parlamentari. Rivestono ad esempio un ruolo importante nella preparazione dell’agenda parlamentare, ricevono un maggiore tempo di parola, hanno diritto a più spazi, personale e contributi per organizzare riunione e distribuire informazioni. Hanno anche potete decisionale sulla composizione delle commissioni parlamentari e delle delegazioni.
Ciascun gruppo politico provvede alla propria organizzazione interna ed elegge un presidente (o due copresidenti nel caso di alcuni gruppi) e un ufficio di presidenza, dotandosi altresì di una segreteria. In Aula i seggi sono attribuiti alle deputate e ai deputati in base alla loro appartenenza politica, da sinistra a destra, previo accordo con i presidenti dei gruppi. Prima di ogni votazione in Aula, i gruppi politici esaminano le relazioni elaborate dalle commissioni parlamentari e presentano emendamenti. La posizione adottata dal gruppo politico è definita mediante concertazione in seno al gruppo: nessun membro del gruppo politico può ricevere un’indicazione di voto obbligatoria. Nell’attuale legislatura gli italiani all’interno del parlamento europeo sono 76. Il nostro paese è il terzo più rappresentato dopo Germania (96 eurodeputati) e Francia (79). La maggior parte degli esponenti italiani (24) si colloca all’interno del gruppo Identità e democrazia (Id). In questo gruppo sono presenti alcuni partiti di estrema destra come il Rassemblement national francese e il tedesco Alternative für Deutschland. Al secondo posto per presenza di eurodeputati italiani (18 membri) è il gruppo dei Socialisti e democratici (S&D). Al terzo posto la rappresentanza interna al gruppo dei Partito popolare europeo (Ppe, 11 membri).
I gruppi politici attuali, in ordine di dimensione al 28 ottobre 2021 sono il Partito popolare europeo (PPE), forte di 176 membri, è guidato da Manfred Weber (Germania) è alla sua quarta legislatura. Presiede il gruppo dal 2014. Il Gruppo dell’Alleanza progressista di socialisti e democratici (S&D) ha 144 membri e il capo-gruppo è Iratxe García (Spagna), Eurodeputata dal 2004. Il Gruppo Renew Europe con alla guida di 101 membri Stéphane Séjourné (Francia) Eurodeputato dal 2019. Il Gruppo dei Verdi/Alleanza libera europea (Verdi/ALE) guidato dai co-presidenti Terry Reintke (Germania) e Philippe Lamberts (Belgio). Reintke è eurodeputata dal 2014 e co-presidente del gruppo dal 2022. Lamberts è eurodeputato dal 2009 e dal 2014 è co-presidente del gruppo e contano 73 deputati. Gruppo Identità e democrazia (ID), con in capo Marco Zanni (Italia) Eurodeputato dal 2014 e 63 deputati. Il Gruppo dei Conservatori e riformisti europei (CRE) con 63 membri e capo-gruppo Ryszard Legutko (Polonia) Eurodeputato dal 2009 e presidente dal 2022. Il Gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica di cui Manon Aubry (Francia) Eurodeputata dal 2019, e Martin Schirdewan (Germania), eurodeputato dal 2017, sono co-presidenti del gruppo, guidano 38 membri.
©Futuro Europa® Le immagini utilizzate sono tratte da Internet e valutate di pubblico dominio: per segnalarne l’eventuale uso improprio scrivere alla Redazione