Italia delle Regioni

È stato siglato recentemente il protocollo d’intesa tra Anci e il Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A. – società del Ministero dell’Economia che in Italia promuove la transizione ecologica. La collaborazione è finalizzata a diffondere l’autoconsumo da fonti rinnovabili sul territorio anche al fine di contenere la spesa energetica dei Comuni, a potenziare il ricorso al Conto Termico quale risorsa chiave per una gestione efficiente del patrimonio edilizio pubblico, nonché a supportare i Comuni nell’ambito della pianificazione e sviluppo delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.

“In questo momento tutti, Comuni, imprese, cittadini, siamo impegnati, da un lato nella condivisione di buone pratiche di risparmio energetico e nella produzione di energia da fonti rinnovabili, dall’altro nella riduzione dei consumi e dei costi che, così come gravano sui costi delle famiglie, purtroppo pesano anche sui bilanci dei Comuni. Consideriamo ogni forma di collaborazione e condivisione di intenti e responsabilità nelle politiche di efficientamento energetico – punti essenziali del protocollo sottoscritto da Anci e GSE – un passo importante nella direzione che ci mostrano tutti gli indicatori, nazionali ed europei: nel rispetto degli equilibri di bilancio, ma anche e soprattutto della salvaguardia del pianeta e dell’ambiente in cui viviamo” ha sottolineato il presidente Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro.

“Il GSE – ha dichiarato l’amministratore unico del GSE, Andrea Ripa di Meana –  è lieto di collaborare con Anci per rafforzare il sostegno ai Comuni e alle Città metropolitane nella promozione delle Comunità energetiche e dell’autoconsumo diffuso e nella programmazione degli investimenti per la sostenibilità ambientale, economica e sociale del patrimonio edilizio pubblico e del territorio, anche con programmi di formazione dedicata”.

In ambito Conferenza delle Regioni:  “occorre rendere più attrattivo il nostro Paese agli investitori esteri serve anche la condivisione degli obiettivi strategici, creando la massima sinergia fra Stato, Regioni e tutto il sistema Paese”, ha dichiarato  Massimiliano Fedriga a “Selecting Italy”, evento sull’attrazione degli investimenti esteri nel nostro Paese “Gli ecosistemi territoriali e la governance per l’attrazione investimenti esteri” (Trieste 24/25 gennaio 2023), promosso dalla Conferenza delle Regioni in collaborazione quest’anno con la Regione Friuli Venezia Giulia.

“Nei lavori di “Selecting Italy” è stato sottolineato come gli investimenti diretti esteri rappresentino un volano importante per la crescita economica e occupazionale e lo sviluppo sociale. Occorre, pertanto, cogliere tutte le opportunità che si presentano e fare squadra. Quindi sosteniamo con forza – ha affermato Fedriga – la candidatura a Expo Roma 2030 e insieme cogliamo l’occasione di una vetrina mondiale per la nostra economia. È chiaro che l’Expo permetterebbe una maggiore attrazione degli investimenti esteri, evidenziando le eccellenze della nostra manifattura. Si rafforza anche in questo modo concreto la governance tra istituzioni e sistemi imprenditoriali, condividendo gli obiettivi e creando così migliori rapporti di collaborazione”.

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