Italia delle Regioni

L’intervento del Capo dello Stato Sergio Mattarella all’Assemblea annuale dei Comuni Italiani “Tre colori sul cuore. I sindaci uniscono l’Italia” – Comuni protagonisti per democratizzazione, decentramento amministrativo, contrasto al disimpegno civico e “pronto soccorso” nelle emergenze. La Città, di grandi dimensioni o i piccoli comuni, come centro nevralgico “dei processi di democratizzazione, decentramento amministrativo e simbolo di promozione di processi civici” in cui è “fondamentale il coinvolgimento dei cittadini per il contrasto al disimpegno elettorale delle urne”.

Nel ringraziare il Presidente Decaro per gli anni dedicati all’Associazione, il Presidente della Repubblica ha ricordato che i comuni rappresentano le diversità esistenti e investire su di loro significa investire sul futuro del Paese. “I comuni sono l’articolazione capillare dei territori e delle istituzioni democratiche”. Queste le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia inaugurale della 40° Assemblea annuale a Genova rivolgendo un saluto cordiale a tutti i sindaci e alle istituzioni presenti.

Il Presidente Mattarella, presente per l’ottavo anno consecutivo alla prima giornata dell’assise dell’Associazione, dopo aver ringraziato il Presidente Decaro per l’opera svolta in questi anni alla guida dell’Anci, “un’opera efficace, autorevole e indipendente al servizio dell’Italia e dei comuni come dimostra la fascia tricolore che indossa” racconta di quanto siano importanti, per la tenuta sociale ed economica dei territori, “i comuni intesi come termometri di situazioni di crisi per effettuare scelte sociali mirate”,  come è accaduto dall’Unità di Italia ad oggi con le città centro nevralgico “dei processi di democratizzazione, decentramento amministrativo e simbolo di promozione di processi civici” in cui è “fondamentale il coinvolgimento dei cittadini per il contrasto al disimpegno elettorale delle urne”.

“I comuni rappresentano le diversità esistenti e investire su di loro significa investire sul futuro del Paese – ha ribadito Mattarella – ci uniscono nell’insieme della collettività, nell’attuazione della Costituzione, nel principio di uguaglianze. I percorsi di modernità vanno completati in senso di transizione ecologica e digitale per diminuire i divari territoriali, superare le difficoltà delle aeree interne. Il PNRR è occasione storica, con la mobilitazione di risorse più ingente dal Piano Marshall in poi”. “Avete rispettato le tappe del percorso, lo avete rivendicato. Ed avete fatto bene” ha concluso il Presidente della Repubblica citando Le città invisibili di Italo Calvino.

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “I sindaci hanno compito decisivo, garantire coesione e unità dei territori”. Impegno per assunzioni di giovani nei comuni. Sulla responsabilità degli amministratori, ha sottolineato la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo video intervento, la promessa è mantenuta, come è avvenuto con il provvedimento del Governo sull’abuso d’ufficio ora all’esame del Parlamento.

“Come il Presidente Mattarella ha ricordato in più occasioni, i sindaci hanno il compito decisivo di concorrere al rispetto del principio costituzionale della pari dignità dei cittadini, sono il primo motore per superare squilibri e disparità, assicurare coesione e unità”. Così nel suo saluto istituzionale in collegamento alla 40° Assemblea annuale dell’Anci la Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, ai tremila sindaci presenti a Genova.

Il Presidente Meloni, nel giorno in cui il Governo ha diffuso una primissima bozza del Disegno di legge di Bilancio 2024, approvato in Consiglio dei Ministri lo scorso 16 ottobre 2023 il cui iter di approvazione è stato assegnato in Commissione bilancio al Senato e partirà entro la settimana, ha ricordato quanta collaborazione ci sia stata in questo primo anno del suo Governo.

“I Sindaci mantengono un ruolo fondamentale di unione tra territori e cittadini. Quello del sindaco è un mestiere importante, che non conosce pause. I sindaci sono chiamati a trovare soluzioni certe per i cittadini di cui i primi cittadini si prendono cura, è come una missione che va portata avanti nonostante le difficoltà e le emergenze quotidiane, un compito che concorre al principio costituzionale della coesione sociale e unità”.

La Presidente Meloni ha ricordato il ruolo centrale degli Enti locali nel raggiungimento degli obiettivi legati all’utilizzo delle risorse del PNRR. “I Comuni sono attuatori di una  molteplicità di interventi – ha ricordato – che valgono 40 miliardi di euro: uno sforzo non indifferente, una sfida non facile per nessuno ma se siamo riusciti negli obiettivi lo dobbiamo al lavoro che abbiamo portato avanti insieme. Ci sono ancora tante difficoltà che i Comuni incontrano nella programmazione e nella capacità di spesa, oltre al carattere temporaneo delle formule di ingaggio: è un problema che riguarda anche le amministrazioni centrali dello Stato”.

“Nel decreto Sud abbiamo inserito una norma che permetterà di assumere a tempo indeterminato 2.200 funzionari a regime entro il 2029 e rendere le regole di ingaggio più attrattive per i giovani”. “Centrale la collaborazione – ha ricordato Meloni – con gli enti locali e con Anci per far funzionare le cose. Penso alle città metropolitane, alle aree interne, penso alla cabina di regia con tutti i livelli di governo per scrivere insieme un piano strategico integrato a partire dal provvedimento sulle montagne”.
Su responsabilità degli amministratori, “la promessa è mantenuta – ha concluso il Presidente – come avvenuto con il provvedimento del Governo sull’abuso d’ufficio ora all’esame del Parlamento”.

Erano presenti alla cerimonia inaugurale il Presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana e il Vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio.

©Futuro Europa® Riproduzione autorizzata citando la fonte. Le immagini utilizzate sono tratte da Internet e valutate di pubblico dominio: per segnalarne l’eventuale uso improprio scrivere alla Redazione

Condividi
precedente

La scuola nella rivoluzione digitale

successivo

Premio Daphne Caruana Galizia 2023

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *