Tarallucci e G7
Bisogna ammettere che Giorgia ha fatto un figurone in Puglia. Bello averla scelta, un posto davvero unico amato da star internazionali. Erano tutti lì i rappresentanti dei sette Paesi che fanno parte del forum intergovernativo composto da Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti d’America, nazioni sviluppate il cui peso politico, economico, industriale e militare è ritenuto di centrale importanza su scala globale.
Ecco qui. Insomma, vediamo chi c’era.
Macron che subito dopo i risultati delle Europee che hanno visto un trionfo del partito di Marine Le Pen ha annunciato lo scioglimento del Parlamento e la convocazione di nuove elezioni in Francia per il 30 giugno e il 7 luglio. Quindi in transito non si sa per dove. Biden, il caro vecchio buon Biden. L’imitazione che ne fa Crozza vale più di mille parole; anche lui in procinto di traslocare in una Rsa di lusso. Sunak, il premier Uk; l’ultimo sondaggio YouGov presenta uno scenario mai visto prima. Il Labour è molto avanti, ma al secondo posto c’è Reform Uk e solo al terzo c’è il partito del premier. Quindi anche lui ha una poltrona traballante. Il bel ragazzo canadese Trudeau, quello dai calzini divertenti, va al voto a fine anno e non sembra ci siano bei pronostici per il suo partito; lui comunque ha finito i giga. Il Giapponese? Il giapponese come fa? non c’è nessuno che lo sa.
Quindi, la vincitrice è Giorgia. E le orecchiette.
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