UE e NATO partner strategici

Il partenariato strategico UE-NATO si fonda sui valori condivisi, sulla determinazione ad affrontare le sfide comuni e sull’inequivocabile impegno a promuovere e salvaguardare la pace, la libertà e la prosperità nella zona euro-atlantica e la cooperazione tra l’Unione Europea (UE) e la NATO rappresenta uno dei pilastri fondamentali della sicurezza e della stabilità globale. Sebbene queste due organizzazioni abbiano funzioni differenti, l’UE con una maggiore enfasi su politica, economia e diplomazia, e la NATO come alleanza militare difensiva, il loro partenariato ha dimostrato di essere cruciale per affrontare le sfide complesse della sicurezza internazionale. Un passo significativo in questa collaborazione è stato segnato dalla recente dichiarazione congiunta sulla cooperazione UE-NATO, adottata il 10 gennaio 2023, che delinea nuovi obiettivi e strategie per fronteggiare le crescenti minacce globali.

La dichiarazione del 10 gennaio 2023 arriva in un contesto geopolitico delicato, caratterizzato da instabilità e tensioni crescenti, in particolare a causa dell’invasione russa dell’Ucraina e delle minacce alla sicurezza energetica in Europa. Firmata dai leader di entrambe le organizzazioni, questa dichiarazione segna la terza del suo genere e testimonia la crescente volontà di rafforzare il legame strategico tra le due entità. Uno dei punti centrali della dichiarazione è il riconoscimento della necessità di una cooperazione più stretta e coordinata per affrontare le sfide attuali e future, che includono la Sicurezza Militare e Difesa. L’aggressione della Russia in Ucraina ha posto una rinnovata enfasi sulla sicurezza del continente europeo, in questo contesto la cooperazione tra NATO e UE ha assunto un’importanza vitale nel coordinare la risposta alla crisi, garantendo che le forze NATO e le risorse dell’UE lavorino in modo complementare. Entrambe le organizzazioni sono impegnate nel rafforzamento delle difese comuni, nell’aumento della resilienza e nella difesa dei valori democratici.

Un aspetto divenuto fondamentale negli ultimi anni sono le minacce Ibride e la Cybersecurity, argomento divenuto importantissimo alla luce della crescente complessità delle minacce ibride, che combinano elementi militari, economici, tecnologici e informativi, richiede una risposta congiunta. Cyberattacchi e disinformazione, spesso orchestrati da attori statali e non statali, minacciano la sicurezza delle infrastrutture critiche e la coesione sociale. La dichiarazione sottolinea l’impegno delle due organizzazioni a intensificare la cooperazione nella difesa cibernetica e nella lotta contro le campagne di disinformazione.

Recentemente si sono visti arrivare numerosi attacchi alla Sicurezza Energetica per intaccare la capacità di resilienza dell’Europa, che si trova fortemente dipendente dalle importazioni di energia, specialmente dalla Russia. La guerra in Ucraina ha evidenziato la vulnerabilità della sicurezza energetica dell’UE. La cooperazione tra NATO e UE si concentra ora sul rafforzamento della resilienza delle infrastrutture energetiche critiche, sulla diversificazione delle fonti di approvvigionamento energetico e sulla protezione delle rotte di approvvigionamento strategiche.

Si è affrontato il non secondario aspetto, dal punto di vista della sicurezza, relativo ai Cambiamenti Climatici, su cui si è soffermata la dichiarazione congiunta affrontando il legame sempre più evidente tra i cambiamenti climatici e la sicurezza globale. I disastri ambientali, l’innalzamento del livello del mare e l’instabilità economica e sociale causata dai cambiamenti climatici possono innescare conflitti e migrazioni di massa. NATO e UE collaborano nel promuovere strategie di difesa sostenibili e nel rafforzare la resilienza climatica.

La crescente assertività di potenze come Cina e Russia, l’espansione delle capacità militari e tecnologiche, e la competizione per il dominio globale costituiscono un’altra sfida che NATO e UE stanno affrontando insieme ha condotto all’aumento esponenziale della Competizione Strategica Globale. La cooperazione si estende alla protezione delle rotte commerciali globali, alla sicurezza nello spazio e all’espansione delle partnership con paesi terzi, soprattutto nelle regioni dell’Indo-Pacifico e dell’Africa.

Dal punto di vista pratico, la dichiarazione del 2023 delinea una serie di misure che rafforzeranno la sinergia tra le due organizzazioni. Tra queste, la condivisione delle informazioni sensibili, il coordinamento delle esercitazioni militari congiunte e lo sviluppo di capacità complementari in ambito di sicurezza e difesa. Un esempio concreto di questa cooperazione è il miglioramento del coordinamento nelle operazioni di gestione delle crisi. Con l’UE che fornisce spesso il supporto civile e diplomatico e la NATO che offre il contributo militare, entrambe le organizzazioni sono impegnate nel garantire che le loro risorse e capacità siano allineate per rispondere in modo efficace alle crisi internazionali. Inoltre, la dichiarazione ribadisce l’importanza di evitare duplicazioni nelle attività di difesa, sottolineando la necessità di un approccio “complementare” che utilizzi al meglio le risorse disponibili. Questo è particolarmente rilevante nel contesto del rafforzamento delle capacità di difesa dell’UE, come la recente creazione del Fondo Europeo per la Difesa, che mira a finanziare la ricerca e lo sviluppo di tecnologie militari innovative.

Con l’evoluzione del panorama delle minacce globali, la cooperazione tra l’UE e la NATO è destinata a crescere ulteriormente. La dichiarazione congiunta del 2023 è solo l’ultimo passo di un lungo cammino, ma segna un punto di svolta nell’affrontare le sfide che minacciano la sicurezza internazionale. Il rafforzamento della cooperazione UE-NATO non solo consolida la sicurezza collettiva dell’Europa, ma contribuisce anche alla stabilità internazionale in un momento in cui il multilateralismo è messo alla prova da potenze revisioniste e minacce globali. Il futuro di questo partenariato sarà cruciale per mantenere un ordine mondiale basato su regole e principi condivisi. In conclusione, la collaborazione tra l’UE e la NATO rappresenta una forza stabilizzatrice in un mondo sempre più instabile. La dichiarazione congiunta del 10 gennaio 2023 rafforza l’impegno delle due organizzazioni nel lavorare insieme per affrontare le sfide del presente e del futuro, garantendo sicurezza e stabilità per le generazioni a venire.

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