The Lego Movie (Film, 2014)
Da un po’ di tempo a questa parte le sorprese migliori provengono dal cinema d’animazione. The Lego Movie (2014) non fa eccezione alla regola. Phil Lord e Chris Miller dopo Piovono polpette e 21 Jump Street, due lavori poco innovativi, si superano con un’opera straordinaria realizzata con artifici tecnici sensazionali, a base di stop motion e live action. Ma ben oltre la tecnica sopraffina è importante l’iniezione di fiducia nei confronti delle nuove generazioni, perché il personaggio paterno rappresenta la conservazione e l’ordine mentre il ragazzino è la fantasia al potere.
Il film racconta una classica storia di buoni contro cattivi corredata da uno scontato lieto fine, ma per arrivare alla conclusione i registi e gli animatori compiono un lavoro superbo a livello di citazione dei generi cinematografici. Grazie ai personaggi dei mattoncini Lego vediamo il mondo del vecchio West e le consuetudini delle pellicole di cow-boy, assistiamo alle gesta di Batman, ci immergiamo nel clima delle pellicole di fantascienza, nei noir metropolitani, nel cinema d’azione e nella commedia sofisticata. Cinema di genere che cita e rimanda ad altro cinema di genere, in Italia ormai scomparso – confinato in TV – ma che gli Stati Uniti si tengono ben caro.
Inutile raccontare la storia, simbolica ai massimi livelli, perché le fattezze del cattivo sono rappresentate dal padre (L’uomo che sta sopra) che vorrebbe incollare un plastico Lego custodito in cantina per mantenerlo sempre in buon ordine. Lo Speciale, invece, l’eroe della fiaba, il ragazzino in grado di cambiare il mondo, è il figlio che vuole distruggere l’ordine paterno per far trionfare le sue idee originali. Nel finale buoni e cattivi si confondono – e anche questa è morale – perché il padre oscurantista comprende che per progredire bisogna fare proprio come dice il figlio. Produzione firmata Warner Bros, che parte nel 2008 da un canovaccio di trama: salvare il mondo Lego da un tiranno malvagio che vuole congelare (incollare!) il mondo.
Inevitabile che da un film simile sia nato un videogioco di successo che è già stato lanciato sul mercato internazionale. Un film d’animazione che piacerà a grandi e piccini, anche se i secondi si fermeranno al primo livello della storia, fatto di sfolgoranti animazioni, musica orecchiabile, colori vivaci e personaggi indimenticabili.
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Regia: Phil Lord, Chris Miller, Chris McKay. Soggetto: Phil Lord, Chris Miller, Kevin Hageman, Dan Hageman. Sceneggiatura: Phil Lord, Chris Miller, Roy Lee, Doug Davison. Produttori: Stephen Gilchrist, Dan Lin, Igor Khait. Produttori Esecutivi: John Powers Middleton, Jill Wilfert. Case di Produzione: Lego, Warner Bros Pictures, Village Roadshow Pictures, Vertigo Entertainment, Lin Pictures, Animal Logic. Distribuzione: Warner Bros Pictures. Fotografia: Barry Peterson. Musiche: Mark Mothersbaugh. Storyboard: Theresa Cullen. Animatori: David Williams, Alfie Olivier. Usa (2014). Durata: 100′. Colore. Sonoro. Genere: Animazione/ Commedia/ Azione.
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[NdR – L’autore dell’articolo ha un suo blog “La Cineteca di Caino”]
