Sofia, assediato il Parlamento bulgaro

24 luglio 2013 – Una trentina di persone, fra deputati, esperti e giornalisti, sono rimasti bloccati per quasi tutta la notte nella sede del parlamento bulgaro a Sofia, assediato da ieri pomeriggio da una folla di circa 2.000 manifestanti che protestano contro la corruzione e chiedono le dimissioni del governo di sinistra del premier Plamen Orecharski e nuove elezioni.

Alle 3,30 ora locale (le 2,30 in Italia) la polizia è riuscita a forzare una barricata dei dimostranti e raggiungere l’edificio con diverse camionette, evacuando circa 80 delle 109 persone bloccate, in particolare i ministri e i deputati del Partito socialista (Psb) e del partito della minoranza turca (Mdl). In precedenza un tentativo della polizia di forzare l’assedio era fallito, con scontri nei quali 9 persone erano rimaste ferite (due erano poliziotti). Più tardi, anche le altre persone rimaste bloccate all’interno del Parlamento sono state evacuate e la polizia ha proceduto a smantellare le barricate fatte dai dimostranti. E’ saltata però la riunione del parlamento prevista per oggi.

[fonte repubblica.it]

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