Google-Unioncamere per la digitalizzazione delle PMI

Da una settimana c’è una nuova opportunità di lavoro per i nativi digitali. Fino al prossimo 28 maggio giovani neolaureati e laureandi possono infatti inviare la propria candidatura e concorrere alla vincita di una delle 104 borse di studio da 6mila euro offerte da Google Italy in collaborazione con Unioncamere, l’Unione italiana delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura.

L’azienda di Mountain View scende nuovamente in campo per promuovere le eccellenze del Made in Italy (in particolar modo quelle legate alla cultura produttiva del territorio, con ricadute anche sulla filiera dell’accoglienza), favorendo la digitalizzazione delle PMI e delle filiere produttive operative in 52 Province italiane. Con questo ambizioso obiettivo, l’iniziativa è volta a donare visibilità al tessuto imprenditoriale e al contempo ridurre la disoccupazione giovanile, che in tempi di crisi pesa come una scure sul rilancio dell’Italia.

Le borse di studio saranno assegnate con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) nell’ambito del progetto “Made in Italy: Eccellenze in Digitale” e costituiscono parte della campagna “e-Skills for jobs” fortemente voluta dalla Commissione europea per un più ampio riconoscimento delle professioni web. Il concorso si rivolge agli studenti universitari, che hanno da poco concluso il loro percorso formativo o sono in procinto di farlo. Costoro hanno tempo fino al 28 maggio 2014 per presentare la loro candidatura tramite il sito di Universitas Mercatorum, l’organismo che cura la selezione dei potenziali candidati e il coordinamento scientifico delle borse di studio.

I borsisti selezionati riceveranno formazione specializzata e, una volta conclusa questa prima fase, potranno entrare nel vivo dell’iniziativa, lavorando a stretto contatto con le PMI e agendo come trasmettitori delle competenze digitali necessarie allo svolgimento delle loro attività professionali. Per l’occasione è stato creato anche un mini-sito dedicato, in cui vengono illustrati i principali strumenti web a supporto del business e del territorio, con tanto di case study di successo di chi, a dispetto della crisi economica, ce l’ha fatta.

Il percorso è finalizzato all’inserimento professionale dei giovani partecipanti ed ha durata di sei mesi. L’anno scorso il successo è stato tale che dodici ragazzi su venti hanno avuto l’opportunità di trovare un’occupazione consona alla loro formazione e ai loro interessi.