Parole Spalancate a Genova
Genova – Si è inaugurata il 6 giugno Parole Spalancate, la 20^ edizione del Festival Internazionale di Poesia, ideato e organizzato dal Circolo Viaggiatori nel Tempo con la collaborazione del Comune di Genova, la Regione Liguria, la Camera di Commercio di Genova e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e la direzione artistica di Claudio Pozzani, che dal 1995 si tiene nel capoluogo ligure.
L’evento, grazie alla collaborazione con il Museo d’Arte Contemporanea, passerà i primi tre giorni nelle zone più suggestive di Genova e dintorni (il 6 nei palazzi e giardini di via Garibaldi, il 7 a Villa Croce e l’8 tra la sede della fondazione a Villa Pini di Bogliasco e Porticciolo di Nervi) con la rassegna Voix Vives-Da Mediterraneo a Mediterraneo, gemellata ormai da anni con l’omonimo festival francese, dove si esibiranno venti poeti provenienti dal bacino del mediterraneo.
Dopo questi tre giorni itineranti, il 9 giugno, il festival si fermerà a Palazzo Ducale per l’occasione Luca Barbareschi interpreterà la lettura Ladro di parole e la scrittrice del Rwanda Esther Mujawayo parlerà del genocidio e delle condizioni del suo paese 20 anni dopo. Data la forte presenza di artisti il Festival si allargherà anche in altre zone, Casa Carbone a Lavagna (grazie alla nuova sinergia con il FAI), a Rapallo, a La Spezia, a Bogliasco e Savona.
Sul palco del festival si alterneranno circa mille artisti provenienti da tutto il mondo e le delegazioni di poeti e musicisti provenienti da Armenia, Indonesia ed Equador; saranno presenti anche indigeni del Messico e del Venezuela. Tra i nomi degli artisti spicca quello di Michel Houellebecq, riconosciuto in tutto il mondo per i suoi romanzi best seller, che il 10 giugno si esibirà con una selezione di sue poesie.
I video saranno protagonisti della rassegna Poevisioni, a cura di Maurizio Fantoni Minella e realizzata con la collaborazione del Club Amici del Cinema, che avrà come ospite speciale Pippo Delbono e un ciclo di tutti i suoi film.
Poiché la musica è anche poesia, tra i rappresentanti del panorama italiano c’è grande attesa per Bobo Rondelli (11 giugno) e Zibba (12 giugno) che faranno letteralmente parlare i loro testi, per il 13 giugno è stato organizzato un tributo in omaggio al cantautore spezzino Franco Fanigliulo e il 15 giugno si terrà il concerto di Richard Sinclair, che fondò gruppi quali Caravan e Sinclair and the South e collaboratore di Robert Wyatt, Kevin Ayres e Camel.
La poesia non è solo letteratura ma genera emozioni e le emozioni scaturiscono il pensiero, per questo il festival prevede anche una sezione dedicata alla filosofia, Ricostruzione poetica dell’Universo, che dal 2004 ospita pensatori, saggisti, poeti, architetti e creativi che contribuiscono a generare suggestioni e sogni allargando gli orizzonti verso scenari futuri e un presente migliore.
Questa edizione apre le sue porte al saggista, giornalista e docente Nuccio Ordine, che ha riscosso molto successo con il suo ultimo libro, L’utilità dell’inutile edito da Bompiani; interverrà anche lo scrittore e giornalista Pietrangelo Buttafuoco con il pezzo Ode alle librerie.
Alberto Nocerino ha voluto organizzare anche questo anno i Percorsi Poetici, un tour di spettacoli che si muove sulle tracce lasciate da poeti e scrittori che vissero o soggiornarono in Liguria. Ma non c’è solo spazio per gli appassionati, infatti il Ministero Istruzione Università e Ricerca ha patrocinato l’organizzazione di un corso rivolto ai docenti di scuola secondaria superiore e inferiore su progetti innovativi di insegnamento della poesia.
Parole Spalancate si concluderà il 16 giugno con il consueto omaggio alla letteratura anglosassone del Bloomsday, in collaborazione con la James Joyce Italian Foundation. Si tratta una maratona letteraria con la lettura integrale dell’Ulysses di Joyce in 23 punti della città da parte di decine di appassionati interpreti, evento italiano più grande e importante tra quelli organizzati in tutto il mondo.
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